Salvini e la Lega "hanno fatto cadere il governo a Ferragosto" e "hanno anche fatto una scelta politica chiara" perché "24 ore dopo" hanno chiamato Berlusconi e sono andati ad Arcore". "Il paradosso di tutto questo? Che ora pare sia lo stesso Berlusconi a snobbarli. Gli ha dato picche". È quanto si legge sul Blog delle Stelle in un post dal titolo 'Salvini sceglie Silvio, ma anche lui lo snobba'.
"È incredibile, nemmeno lui si fida di loro, ma è costretto a starci insieme per farsi garantire le tv. È il solito giochino di sempre, sono 30 anni che è così. Io ti do, tu mi dai. Ma a noi queste logiche non interessano".
Matteo Salvini "ha provato a fregarci tutti, ma alla fine si è fregato lui". "Chissà cosa penseranno adesso coloro che negli ultimi mesi si erano avvicinati per la prima volta alla Lega. Salvini ha preferito Arcore a voi. È vero, ha provato a fregarci tutti, ma alla fine si e' fregato lui. Ora tirate le somme".
"Ma come, non dovevano mollare tutti la poltrona? Hanno aperto una crisi di governo in pieno agosto annunciando di essere pronti a dimettersi in blocco e invece ancora sono lì, incollati alla poltrona. Senza pudore! Si tratta di una crisi surreale aperta dalla Lega solo per tutelare gli interessi di partito, per portare a casa nuove poltrone".
Ancora: "Storia da Prima Repubblica, logiche di palazzo, intrighi politici, solo per conquistare nuovo potere. E in tutto questo i cittadini italiani rischiano di subire le conseguenze di questa irresponsabile azione della Lega", si afferma ancora. "Di cosa parliamo? Intanto dell'aumento dell'Iva, che tradotto significa: +1200 euro di spese per le famiglie ogni anno. E poi potremmo fare un elenco infinito di riforme che salteranno: salario minimo (stupendi più alti per i lavoratori), acqua pubblica (meno costi in bolletta), riforma della giustizia (processi più veloci), riforma della sanità (meno raccomandati) ecc ecc. Hanno dimostrato di ignorare i problemi dei cittadini, badando solo a capitalizzare. Hanno tradito gli italiani solo per gonfiare la propria pancia elettorale. Questo non è cambiamento, sembra di rivedere gli anni più bui della politica italiana. Siamo rimasti gli unici a garantire gli italiani e non molleremo di un solo centimetro. Adesso avanti con il taglio di 345 poltrone che produrrà un risparmio di 500 milioni a legislatura", conclude M5s.