Alle 23 i primi exit poll dicono che la Lega è il primo partito a questa tornata elettorale per le Europee con il 27-30%, il Partito democratico sarebbe il secondo partito con il 21,5-23,5%, il Movimento 5 stelle tra il 20 e il 23 % e Forza Italia tra il 9 e l'11%.
Invece secondo l'exit poll realizzato da Swg per La 7 la Lega sarebbe in pole position tra il 26,5 e il 29,5%. Il M5S si colloca tra il 20 e il 23%, il Pd tra il 21 e il 24%. Forza Italia sarebbe tra il 9 e l'11%, mentre Fratelli d'Italia tra il 5 e il 7%.
Secondo i dati di Exit Tecne per Matrix (Mediaset), la Lega sarebbe di nuovo primo partito tra il 26 e il 30%. il M5S si colloca tra il 18,5 e il 22,5%, il Pd tra il 20,5 e il 24,6%. Forza Italia sarebbe tra l'8 e l'12%, mentre Fdi tra il 4 e il 7%.
Le prime reazioni agli exit poll
I primi exit poll fanno sorridere lo stato maggiore del Pd: al Nazareno, stando a quanto si apprende, il segretario Nicola Zingaretti e il presidente dem, Paolo Gentiloni hanno salutato con cauto ottimismo i primi dati arrivati dopo la chiusura delle urne. Assieme a loro, presenti nello studio del segretario, sono presenti Lia Quartapelle, Enzo Amendola, Andrea Orlando e Andra Martella.
"Ripercussioni cosa vuol dire? Pensieri, semmai". Così Roberto Calderoli ha risposto chi gli chiedeva se il voto europeo avrà ripercussioni e conseguenze sugli equilibri di governo. "Pensieri per loro", i 5 stelle, "non miei", ha precisato il vice presidente del Senato a chi gli chiedeva cosa alludesse. "Io non ho aspirazione aspetto i numeri concreti delle urne", ha detto, parlando coi cronisti nel cortile di via Bellerio.