"Vladimir Putin è il più rispettoso, il più colto e anche il piu' democratico. Tutto il contrario di quello che si legge e di come viene dipinto sui mezzi di comunicazione occidentali. Oggi vedete tutti cosa sta succedendo tra l'Europa e la Russia, con la Federazione Russa condannata a pagare sanzioni. Dobbiamo andare in Europa per far sì che che la Russia si unisca a noi perché è un paese occidentale ormai, dopo gli anni del comunismo. È quindi importante che stia con noi". Lo ha affermato Silvio Berlusconi parlando ad Olbia.
"Torno in campo per contrastare la Cina"
"In giro non ci sono visionarie persone alla Erasmo da Rotterdam, così come lo siamo stati noi 25 anni fa quando abbiamo fondato Forza Italia", ha proseguito, "alla mia età mi sono sentito in dovere di tornare in campo per l'Europa, per farla ritornare importante e per combattere l'egemonia che l'Impero Cinese ha lanciato a tutto il Mondo. Per tutti questi motivi, per la libertà, ho deciso di tornare in campo per le elezioni europee di maggio", ha dichiarato Silvio Berlusconi parlando ad Olbia.
"Mai nella storia il mondo aveva conosciuto un progetto egemonico di potere sul resto del mondo: si chiama impero cinese e ha lanciato una sfida che ci fa parlare di nuovo di guerra fredda, questa volta commerciale. Ha già messo le sue mani sopra l'Africa: i recenti studi ci dicono che nei prossimi 25 anni in Africa ci saranno 2 milioni e mezzo di abitanti e la Cina ci sta già costruendo con sue imprese le infrastrutture. Nei prossimi anni migliaia di cinesi andranno a viverci. L'Africa diventerà una colonia cinese", ha detto ancora Berlusconi, "essendo la Cina il paese con la Marina più sviluppata al mondo vuole imporre se stesso e la sua filosofia politica al mondo. Ma questa sua politica è l'opposto della nostra democrazia occidentale. La nostra identità è data dal valore della liberta', dalla separazione dei poteri. Noi abbiamo il compito fondamentale in Italia di dare un Governo adeguato".