Nella storia i passi indietro sono possibili. Lo ha detto Sergio Mattarella nella prolusione sul futuro dell'Europa, all'università di Lund durante la sua visita di Stato in Svezia. "Assicurare alle generazioni future un orizzonte di pace e di crescente e diffusa prosperità, come quello che ha segnato la storia europea dal dopoguerra ad oggi, vuol dire essere coscienti che, nella storia, i passi indietro sono pur sempre possibili. Significa che è necessario non dimenticare mai le lezioni delle mostruosità di un certo passato" ha spiegato. Serve dunque "tenere viva, al contrario, la memoria di straordinari e coraggiosi momenti fondanti. Accrescere il nostro essere 'insieme' in futuro, vuol dire - a ogni generazione - far nostro il passato, avvertirlo nella nostra memoria collettiva, poter sviluppare gli anticorpi necessari a non rivivere i conflitti che hanno attraversato il Continente".