È cominciata nella bellissima struttura della Scuola Holden di Torino la quinta edizione di Election Days, il primo workshop interattivo di comunicazione politica in Italia. Organizzato da Quorum e YouTrend, Election Days è per gli appassionati del settore un appuntamento imperdibile, in cui si riuniscono alcuni tra i migliori professionisti delle campagne elettorali e della comunicazione politica, italiani e non solo.
Quella iniziata oggi è un’edizione particolare, perché si svolge pochi mesi dopo le elezioni politiche del 4 marzo, che hanno cambiato radicalmente lo scenario politico del nostro Paese. L’esito – per tanti versi sorprendente – delle elezioni, la gestione della complessa fase post-voto e soprattutto la comunicazione dei primi mesi di attività del nuovo governo targato Lega-M5s hanno acceso (o riacceso) un forte interesse verso i temi della competizione politica e delle strategie di comunicazione degli attori istituzionali.
I sessanta ragazzi iscritti, provenienti da ogni parte d’Italia, sono prevalentemente studenti universitari, ma ci sono anche tanti che vengono dal mondo delle professioni legate alla politica e/o alla comunicazione. Tutti loro avranno l’occasione di imparare dai professionisti che hanno segnato maggiormente le recenti, delicate fasi del nostro Paese.
Sin dalla sua prima edizione, Election Days è strutturato come una simulazione di una campagna elettorale; e anche quest’anno la scaletta di ED™ 2018 ricorda un po’ il percorso tipico di una campagna. La prima giornata è dedicata ai fondamenti della consulenza politica: come si arriva a pianificare la strategia di una campagna elettorale, partendo dai dati?
A questa domanda rispondono le lezioni introduttive dei “veterani” del campaigning di Quorum, Giovanni Diamanti e Lorenzo Pregliasco. In serata ED e la Holden ospiteranno due eventi aperti al pubblico: un incontro con Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia e tra i più autorevoli sondaggisti italiani, intervistato da Alessandra Sardoni, giornalista e conduttrice di La7. A seguire, l’incontro con Enrico Mentana, direttore del TG La7 e soprattutto animatore delle “maratone” elettorali con cui l’emittente da anni segue i principali eventi di attualità politica (e non solo).
La seconda giornata è dedicata all’ideazione del messaggio e della creatività, cioè alle idee che si vogliono comunicare agli elettori e ai modi per comunicarle al meglio; e si aprirà con un’ospite internazionale d’eccezione, che tra tante campagne ha lavorato anche a quella, vittoriosa, di Barack Obama nel 2012: Tara Corrigan, stratega del Messina Group, che in serata sarà anche protagonista di un altro evento pubblico dove sarà affiancata dal giornalista del Post Francesco Costa, cronista super-esperto della politica americana. Ma alle ultime elezioni politiche italiane una delle campagne più innovative è stata senz’altro quella della lista + Europa di Emma Bonino, e a parlarne saranno due dei protagonisti di quella campagna, Giada Arena e Stefano Gianfreda.
L’oggetto della terza giornata (sabato) è il digitale, l’ambito emergente – e in qualche caso preponderante – nelle campagne elettorali moderne. Proprio sul digitale si è distinta la campagna di Matteo Salvini, sia prima che dopo le elezioni: e sarà il suo digital strategist, Luca Morisi, ad aprire la giornata, seguito da un panel con Roberta Maggio (responsabile del web di Palazzo Chigi nei governi Renzi e Gentiloni) e Carlo Guarino (social media manager di Nicola Zingaretti).
I partecipanti avranno l’occasione di imparare anche durante le pause pranzo: oggi saranno con Paolo Zanetto, co-fondatore di Cattaneo Zanetto & co, la più grande agenzia di lobbying e public affairs in Italia, mentre domani ci sarà Alessandra Perera, portavoce del presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino.
I ragazzi, divisi in gruppi, dovranno immediatamente mettere alla prova ciò che impareranno nei vari panel: le esercitazioni e i pressure test saranno continui, e i gruppi che progetteranno la migliore campagna elettorale parteciperanno alla finale di domenica, che si terrà alla sede storica della Rai di Torino di fronte ad una giuria d’eccezione: il prof. Giampietro Mazzoleni (docente di Comunicazione Politica e presidente dell’associazione ComPol), la già citata Roberta Maggio e Antonio Palmieri, storico responsabile della comunicazione digital di Forza Italia. Ma Election Day 2018 non finirà domenica, perché per il gruppo vincitore c’è in palio in viaggio in una capitale europea alla scoperta delle agenzie degli spin doctor e della comunicazione politica: il tutto proprio mentre si staranno iniziando a “scaldare i motori” per le Europee del 2019…