Il suo nome era stato dato per papabile per il dicastero della Difesa del nuovo governo giallo-verde. E invece – spiazzando tutti – Guido Crosetto ha annunciato le dimissioni da parlamentare neo-eletto. Il volto più noto di Fratelli d’Italia, dopo quello di Giorgia Meloni, dice addio alla Camera a soli due mesi dall'investitura a parlamentare della Repubblica. I motivi? “Personali”, ha precisato lui mettendo a tacere le voci di chi ha attribuito la dipartita a presunti contrasti di idee tra la leader di Fratelli d’Italia e il cofondatore. “Mi sono dimesso da parlamentare. Me ne vado con grande dispiacere, come ho scritto nella lettera che dieci giorni fa ho inviato al presidente della Camera”, ha detto il deputato di Fratelli d’Italia nel corso della trasmissione “Maratona Mentana” di La7.
“Nessuna dimissione da FDI”
Su Twitter ha aggiunto: “Ho condiviso con Giorgia Meloni tutti i passaggi e le scelte fatte da Fratelli d’Italia, dalla fondazione ad oggi, comprese quelle delle ultime settimane”. E poi ancora, in un tweet successivo: “Leggo gente che non conosco spiegare le ragioni delle mie dimissioni da Parlamentare, usandole magari per attaccare FDI o @GiorgiaMeloni. Vorrei solo precisare che mi sono dimesso dalla Camera e non da FDI!!! Della cui segreteria nazionale continuo ad essere coordinatore!!”.
Incompatibilità di cariche dietro le dimissioni
Dietro la scelta ci sarebbe un’incompatibilità di ruoli: dal 2014 Crosetto è presidente dell’Aiad, la federazione che riunisce le aziende del comparto difesa, aerospazio e sicurezza. Il mandato scadrà nel 2019. Crosetto, dopo l’esperienza di governo passata, aveva annunciato il ritiro dalla politica, salvo il ripensamento che lo ha portato a tornare coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia e a candidarsi alla Camera al fianco di Giorgia Meloni nella recente tornata elettorale. Ma il vento è già cambiato: non essendoci la condizione di poter svolgere un ruolo significativo nell’esecutivo, osserva Formiche, “fra un comodo scranno parlamentare e la trincea della rappresentanza dell’industria aerospaziale e della difesa, non ha avuto dubbi scegliendo quest’ultima”.
Leggo gente che non conosco spiegare le ragioni delle mie dimissioni da Parlamentare, usandole magari per attaccare FDI o @GiorgiaMeloni. Vorrei solo precisare che mi sono dimesso dalla Camera e non da FDI!!! Della cui segreteria nazionale continuo ad essere coordinatore!!
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) 23 maggio 2018
Cos’è l’Aiad
Come già detto, l’AIAD è la Federazione, membro di Confindustria, in rappresentanza delle Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza. Accoglie nel proprio ambito la quasi totalità delle imprese nazionali, ad alta tecnologia, che esercitano attività di progettazione, produzione, ricerca e servizi nei comparti: aerospaziale civile e militare, comparto navale e terrestre militare e dei sistemi elettronici ad essi ricollegabili. L’AIAD, si legge sul sito, mantiene stretti e costanti rapporti con organi e istituzioni nazionali, internazionali o in ambito NATO al fine di promuovere, rappresentare e garantire gli interessi dell’industria che essa rappresenta. Significativa l'attività svolta a riguardo dal NIAG (NATO Industrial Advisory Group) garantita attraverso i propri esperti.
L’AIAD è inoltre membro, in rappresentanza dell’industria italiana, dell’equivalente Associazione Europea (ASD). In questo contesto è l’interfaccia di riferimento di tutte le Istituzioni nazionali ed estere per il coordinamento di ogni iniziativa in cui ci sia necessità di rappresentare gli interessi nazionali del comparto. Tra i suoi compiti, quello di redigere e presentare rapporti e posizioni industriali ai vari dicasteri governativi e ad ogni altra organizzazione istituzionale estera.
Guido Crosetto: Condivido tutte scelte di FdI. Dimissioni per motivi personali https://t.co/uYyWvLktkm pic.twitter.com/rOCQrstcSS
— Fratelli d'Italia (@FratellidItaIia) 23 maggio 2018
Con l’Amministrazione e il Segretariato Generale della Difesa è ormai consolidato uno stretto rapporto di collaborazione così come con altri dicasteri quali Affari Esteri, Sviluppo Economico, Università e Ricerca Scientifica od Enti e Istituzioni quali ENAC, ASI, CNR, e altri. E' inoltre attivo un presidio fisso della Federazione presso ICE-Agenzia, sede di Roma, attraverso il quale vengono monitorate e coordinate le attività a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese nei settori di competenza.
Il secondo addio
Non è la prima volta che il parlamentare piemontese, già sottosegretario alla Difesa nel governo Berlusconi IV, dice addio alla politica. Era già successo nel 2014, ricorda il Corriere. Poi è ritornato alla fine del 2017, su richiesta e sollecitazione di Giorgia Meloni che lo ha convinto a darle una mano ai vertici di Fratelli d’Italia. Una settimana fa le nuove dimissioni. Ma Crosetto avrà tutto il tempo per fare le valigie: “Al di là dei tempi che si allungano per le incombenze relative alla nascita del nuovo governo, il Parlamento deve votare sulle dimissioni di un suo componente e la prassi vuole che, almeno in prima istanza, vengano respinte”.