I parlamentari della Lega continuano a rilanciare il nome di Giancarlo Giorgetti come figura più adatta a ricoprire il ruolo di candidato premier. "Sarebbe gradito - sottolineano molti deputati e senatori - al Quirinale e anche a livello internazionale". Ma sul numero due del Carroccio ci sarebbe l'alt del M5s. L'ipotesi che viene accreditata da fonti di centrodestra è che il consigliere piu' fidato di Salvini possa ricoprire la carica di sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Avere lo stesso ruolo che ebbe Gianni Letta con Berlusconi.
Verso un mix di tecnici e politici
Al momento la ricerca è concentrata sul premier. Salvini vuole fare presto: entro domenica avere un quadro già definito, non solo sui programmi. I nomi del governo giallo-verde sono ancora coperti ma l'esecutivo potrebbe essere - sottolineano fonti parlamentari - un mix di tecnici e di politici. Sulla casella palazzo Chigi c'è ancora mistero fitto. Resta ancora sul tavolo nel tam tam di Montecitorio e rimbalza nei partiti perfino il nome del segretario generale della Farnesina, Elisabetta Belloni. Era il nome sul quale puntava il Quirinale, secondo indiscrezioni rilanciate più volte dai mass media. Le altre 'piste' portano all'ex commissario per la spending review, Carlo Cottarelli, e all'ex presidente dell'Istat Enrico Giovannini. È molto interessante che i rumor continuino a rilanciare molti nomi che Sergio Mattarella avrebbe considerato come guida di un'eventuale "governo di servizio". Ciò testimonierebbe quanto, durante le consultazioni, sia diventata stretta l'intesa tra il capo dello Stato e Luigi Di Maio che, secondo un retroscena del Messaggero, punterebbe soprattutto su Giampiero Massolo, oggi presidente dell'Ispi e di Fincantieri, una carriera di diplomatico di rango che lo ha visto guidare il Dis dopo una vita alla Farnesina.
E Di Maio e Salvini che ministeri avranno?
Non è ancora definito il ruolo di Salvini e Di Maio che potrebbero andare al Viminale e agli Esteri. "Oltre ai 13 ministri previsti, ce ne saranno pochi altri senza portafoglio", ha spiegato il fedelissimo di Di Maio, Spatafora, a 'Porta a porta' confermando che si punta ad un nome 'terzo'. Da sciogliere anche il nodo del possibile ingresso di Fdi al governo. A Fratelli d'Italia potrebbe toccare Difesa o Lavoro. "Attendiamo di sapere chi fa il premier", ha spiegato Giorgia Meloni. Il Colle intanto aspetta entro domenica un segnale. Non solo sul candidato alla guida del governo ma anche chi dovrà occupare ministeri importanti come quelli di Tesoro, Sviluppo Economico, Esteri, Interno e Welfare. Intanto le trattative tra Cinque stelle e Lega proseguono per la stesura del programma. Non senza qualche intoppo. "I grillini sono troppo inesperti", si lamentava oggi qualche esponente del Carroccio in Transatlantico. In ogni caso sono stati fatti passi avanti su diversi temi, dalle pensioni all'immigrazione.