Seggi aperti domani in Friuli Venezia Giulia per eleggere il presidente della Regione e rinnovare il Consiglio regionale, ma anche i sindaci e i Consigli di 19 Comuni. Si voterà anche su due referendum per la costituzione di due nuovi Comuni. Per la prima volta si voterà in un giorno soltanto, domenica, dalle 7 alle 23. Lo spoglio delle schede di tutte e tre le consultazioni inizierà lunedì, a partire dalle 8.
In base allo statuto della Regione autonoma che determina il numero di consiglieri in ragione di uno ogni 25.000 abitanti, i consiglieri da eleggere saranno 49. Due seggi sono riservati al presidente eletto e al candidato presidente che arriva secondo per numero di voti validi. I restanti 47 seggi sono ripartiti tra le cinque circoscrizioni in cui è suddiviso il territorio regionale: la circoscrizione di Trieste eleggerà 9 consiglieri, Gorizia 5, Udine 18, Tolmezzo 3 e Pordenone 12. Il Comune di Sappada, da poco aggregato al Friuli Venezia Giulia, per la prima volta concorrerà all'elezione del presidente e del Consiglio regionale nella circoscrizione di Udine.
I Comuni al voto
Dei 19 Comuni che vanno alle urne, il più importante è Udine, dove verranno eletti 40 consiglieri comunali. Altro Comune di rilievo Sacile, con 24 consiglieri comunali, mentre i restanti 17 sono piccoli Comuni, con popolazione fino a 15.000 abitanti: nel Pordenonese, Brugnera, Fiume Veneto, Polcenigo, San Giorgio della Richinvelda, Sequals, Spilimbergo, Zoppola; nell'Udinese, Faedis, Fiumicello Villa Vicentina, Forgaria nel Friuli, Gemona del Friuli, Martignacco, San Daniele del Friuli, San Giorgio di Nogaro, Talmassons, Treppo Ligosullo; nell'Isontino, Fogliano Redipuglia. Gli eventuali turni di ballottaggio a Udine e Sacile si svolgeranno domenica 13 maggio.
Saranno chiamati ad esprimersi nei referendum consultivi i cittadini dei Comuni di Raveo e Villa Santina, per la costituzione del nuovo Comune denominato Villa Raveo, ed i cittadini di Aquileia e Terzo di Aquileia per la costituzione del nuovo Comune denominato Aquileia. Per la validità non è richiesto alcun quorum.
Chi sono i candidati
I candidati alla presidente della Regione sono quattro:
- Massimiliano Fedriga per il centrodestra
- Sergio Bolzonello per il centrosinistra
- Alessandro Fraleoni Morgera per il M5S
- Sergio Cecotti di Patto per l'Autonomia.
Per i sondaggi è favorito Fedriga, esponente della Lega, mentre Sergio Bolzonello e Alessandro Fraleoni Morgera si disputano la seconda posizione e Sergio Cecotti è dato quarto.
Massimiliano Fedriga, 38 anni, può diventare il governatore più giovane della storia della Regione autonoma. Il leghista nel 2006 si era candidato alle Comunali di Trieste e ottenne il maggior numero di preferenze (120) anche se il risultato di lista tenne il Carroccio fuori dal Consiglio comunale. Nel 2008 è stato eletto deputato alla Camera e nel 2011 si è ricandidato alle Comunali, questa volta conquistando il seggio.
Alessandro Fraleoni Morgera, ricercatore, nato a Roma, cresciuto a Bologna è il candidato "quasi per caso" del M5s scelto dalle regionarie. Ha un breve passato in Alleanza Nazionale.
Sergio Bolzonello, commercialista, ex sindaco di Pordenone, alle regionali del 2013 ha ottenuto 10.000 preferenze, che gli sono vale il posto di vice della presidente Pd Debora Serracchiani.
Sergio Cecotti, laureato in Fisica alla Normale di Pisa, insegna teoria quantistica dei campi alla Sissa di Trieste. È stato sindaco di Udine per dieci anni consecutivi. Si è iscritto alla Lega nel 1993 ed è entrato in Consiglio regionale per poi diventare presidente della Regione nel novembre del 1995, quando non c'era l'elezione diretta.