Lo scenario italiano si annuncia molto complicato per le future alleanze di Governo e 'Votewatch Europe' ha provato a trovare una bussola con il comportamento tenuto dai vari partiti all'Europarlamento. Chi ha votato con chi? quali sono state le coalizioni di fatto che si sono generate durante i lavori parlamentari a Strasburgo?
La Lega di Salvini ha votato il 50% delle volte insieme a M5s, il 45% delle volte insieme a 'L'altra Europa con Tsipras', il 36% delle volte insieme a FI e il 36% delle volte insieme al Pd.
Il Pd ha votato il 74% delle volte insieme a FI, il 60% delle volte insieme a 'L'altra Europa con Tsipras', il 58% delle volte insieme a M5s, il 36% delle volte insieme alla Lega.
Il Movimento 5 Stelle nell'Europarlamento è più vicino alla sinistra. Il 74% delle volte ha votato come 'L'altra Europa con Tsipras'. Il 58% delle volte come il Pd, il 50% delle volte come la Lega e solo il 41% delle volte come FI.
Nell'attuale legislatura, cominciata nel 2014, Forza Italia (che fa parte del Ppe) ha votato il 74% delle volte insieme al Pd (che fa parte del Pse), il 41% delle volte insieme a M5s (che fa parte del gruppo degli euroscettici di Farage), il 41% delle volte insieme a 'L'altra Europa con Tsipras' (estrema sinistra) e solo il 36% delle volte con la Lega (che fa parte del gruppo di Le Pen e Fpoe).
Così il Movimento 5 Stelle.
Lo studio 'Votewatch Europe' conclude: "Una grande coalizione tra FI e Pd sarebbe più stabile rispetto a una coalizione tra FI e Lega oppure tra Lega e M5s". Analizzando le singole votazioni nell'Europarlamento, 'Votewatch Europe' ritiene inoltre che una eventuale coalizione tra M5s e Lega sarebbe "più conflittuale rispetto all'Eurozona e rafforzerebbe i legami tra Roma e Mosca".