"Il Movimento 5 Stelle è furbo nel non citare mai la Mafia in Sicilia"
"Il Movimento 5 Stelle è furbo nel non citare mai la Mafia in Sicilia"

"Il Movimento 5 Stelle è furbo nel non citare mai la Mafia in Sicilia"

 Claudio Fava - ravaglifoto
 Claudio Fava - ravaglifoto

“C’è una deriva post-moderna del movimento, che si rende conto che servono reticenza e furbizia”: Claudio Fava, deputato di Articolo 1 Mdp in un’intervista a Repubblica parla della campagna elettorale in Sicilia e si sofferma su un particolare. Il movimento 5 stelle non avrebbe parlato di Mafia e lotta alla mafia nel loro tour: “La presenza di Cosa Nostra è pervasiva nei processi sociale, economici e amministrativi. Chi lo nega o se ne dimentica è in malafede. Espellere questo tema dai propri comizi, solo perché non porta voti, significa imitare le abitudini della politica siciliana negli ultimi 30 anni. Fava, che vive da anni lontano dalla Sicilia, oggi è vicepresidente della commissione antimafia e principale indiziato come candidato di Mdp alla regione.

Cancelleri: "Noi non ne parliamo, la combattiamo"

"Qualcuno ha detto che il Movimento va in piazza ma non parla di temi. 'Fanno foto ma non stanno parlando di idee per la regione' ha scritto. Questa cosa è ovviamente falsa. È falsa perché di idee e proposte ne abbiamo dette tante, il problema è che non ne parlano loro" ha scritto oggi Giancarlo Cancelleri in un post sul blog di Grillo. "Dimenticano forse tutte le intimidazioni che il Movimento 5 Stelle ha subito in questi anni"

"M5S in Sicilia come Johnny Stecchino, la Mafia non esiste"

Ma non è l’unico a sinistra a criticare il Movimento sulla scelta di non parlare di Mafia durante la campagna elettorale siciliana. Come ha scritto sul suo profilo Facebook il deputato PD Michele Anzaldi, “La campagna siciliana di Di Maio, Di Battista e Cancelleri riporta la Sicilia al buio di tempi passati e che speravamo definitivamente alle spalle: dalla mafia mai nominata alla comprensione per gli abusivi, dall'annuncio clientelare dell'ennesima infornata di assunzioni selvagge agli stereotipi sulla coppola, fino a Borsellino dimenticato, il Movimento 5 stelle strizza l'occhio al peggio del peggio”.

E attacca: “Grillo e i suoi tre tenori come Johnny Stecchino di Benigni: unico problema il traffico […]Si applica il programma indicato da Grillo in uno dei suoi spettacoli in terra siciliana, quando disse: la mafia in Sicilia non esiste, non c'è più. In quasi un mese di comizi, Di Maio e Cancelleri non hanno mai fatto riferimento alla mafia, neanche quando sono andati nelle zone di origine di Matteo Messina Denaro”.

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