di Filippo Frignani
Roma - C'è chi, come il Movimento 5 stelle, vuole dimezzare lo stipendio dei parlamentari e chi, come il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, risponde proponendo di pagare senatori e deputati in base alle presenze (in percentuale). In attesa dell'arrivo nell'Aula di Montecitorio del disegno di legge grillino, che però potrebbe presto tornare in commissione, si analizzano gli 'statini' dei parlamentari. Le presenze, le assenze (intese però come "non partecipazione al voto"), gli indici di produttività. Openparlamento.it pubblica l'elenco completo, aggiornato quotidianamente, delle attività di ogni parlamentare. Ecco la testa e la coda di questa 'classifica'. Cinzia Maria Fontana, Giuseppe Guerini e Tino Iannuzzi sono i tre deputati - tutti del Partito democratico - più presenti a Montecitorio dall'inizio della legislatura. La prima ha partecipato al 99,99% delle 19.515 votazioni che si sono tenute nell'Aula della Camera dal 15 marzo del 2013, il giorno della prima seduta, il secondo al 99,98% e il terzo al 99,91%. Sono in tutto nove i deputati che hanno superato la soglia del 99%. Oltre ai tre citati, nella lista figurano i nomi di Marco Carra, Piergiorgio Carescia, Tiziano Arlotti, Mara Carocci (anche loro del Pd), Gianni Melilla (di Sinistra italiana) e Rocco Palese (iscritto al Gruppo Misto). Antonio Angelucci (Forza Italia) è invece il deputato con meno votazioni nel suo carnet. Secondo i dati di Openparlamento.it ha partecipato a 86 votazioni su 19.515: lo 0,44% del totale. Ed è anche l'unico, fatta eccezione per la presidente Laura Boldrini (che non partecipa alle votazioni) e ad alcuni deputati componenti del Governo, a non aver raggiunto la soglia dell'1% delle votazioni. Angelucci è seguito nella classifica dei più assenti dai compagni di partito Marco Martinelli (il suo indice di presenza è 8,65%), Francantonio Genovese (9,89%)e Rocco Crimi (13,2%), dal deputato di Ap Filippo Piccone (16,18%).
Nella Top 5 dei senatori più presenti alle votazioni nell'Aula di Palazzo Madama ci sono invece Carlo Pegorer (che ha votato 15.144 volte su 15.161, 99,89%), Federico Fornaro, Giuseppe Luigi Cucca, Daniele Gaetano Borioli e Gianluca Rossi, tutti del Partito democratico. I più assenti? Per Openparlamento sono Niccolò Ghedini (di Forza Italia, con 128 voti su 15.161 pari allo 0,84% del totale), Denis Verdini (Ala - 10,69%), Giulio Tremonti (Gal - 18,26%), Altero Matteoli (FI - 23,22%) e Maurizio Sacconi (Ap), che ha partecipato al 29,37% delle votazioni. (AGI)