Roma - "Renzi con me ha fatto un errore gravissimo perché ha allontanato un sindaco che stava facendo quello per cui lui era piaciuto al paese. Il programma di liberalizzazioni per recuperare il debito. E' stato mal consigliato. Ha avuto zero informazioni. Altrimenti mi avrebbe sostenuto". L'ex sindaco di Roma Ignazio Marino intervenuto a "In mezz'ora" su Rai3 dopo essere stato assolto dall'accusa di peculato e truffa parla a ruota libera da Lucia Annuziata. 'Assolve' il segretario del Pd ma attacca a testa bassa il suo commissario politico a Roma, Matteo Orfini, che ha costretto Marino a dimettersi da sindaco. "Non ha mai amministrato nulla, è stato eletto con una legge dichiarata incostituzionale - dice l'ex primo cittadino -. Ha chiuso i circoli, e lasciato debiti e morosità. E ha portato il partito, che con me aveva vinto tutti i municipi, alla più grande disfatta della sua storia. Uno che dirige un'aziena e ha questi risultati che cosa fa? Gliedo dico io: si dimette. E invece rimane attaccato con l'attak alla poltrona"
MARINO: DISGUSTOSO DIRE CHE D'ALEMA FA POLEMICHE PER UNA POLTRONCINA
"Trovo disgustoso che si dica di un premier e di un ex ministro degli esteri che sta sollevando polemiche per una poltroncina che non ha. Chi lo dice dovrebbe vergognarsi, andarsene a casa e non uscire mai più", spiega l'ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, commentando quanto dichiarato nei giorni scorsi dal sottosegretario Luca Lotti sul conto di Massimo D'Alema. Ospite di Lucia Annunziata a 'In mezz'ora', su Raitre, Marino ha detto: "Con D'Alema c'e' un'amicizia vera. Abbiamo avuto in passato discussioni anche dure e sincere, ma si tratta di scambi affettuosi tra due persone che si stimano e si rispettano. Ho sentito D'Alema il giorno della mia assoluzione - ha aggiunto Marino - ma ho avuto contatti anche con Veltroni, con Legnini, con Bassolino, con cui mi scontrai nel congresso del 2009, con Cuperlo, Speranza e Bersani".
MARINO: LA SINISTRA PD FA UNA CAMPAGNA PER IL 'NO' DI BUON SENSO
"La sinistra Pd sta facendo una campagna elettorale (quella del no, ndr) di buon senso. Non dobbiamo dimenticare che la Costituzione è la carta che deve unire tutti noi e che a personalizzare il voto su di sé non l'ha fatto la sinistra Pd ma il segretario temporaneo del partito", ha poi affermato l'ex sindaco Ignazio Marino ospite a 'In mezz'ora' di Lucia Annunziata su Raitre. (AGI)