Roma - "Noi siamo un paese sismico e la gara tra la natura e l'uomo vede vincente sempre la natura, quindi evitiamo le ipocrisie, non prendiamoci in giro e non facciamo ulteriori sforzi per aggravare una tragedia che e' gia' grave. Se ci sono delle responsabilita' sulla mancata prevenzione saranno accertate". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, parlando ai microfoni di Sky Tg24 ad Arquata (Ap). "Oggi agli italiani possiamo dire che tutto ha funzionato", quanto a poi ai crolli di edifici che, in teoria, avrebbero dovuto reggere l'urto delle scosse sismiche perche' recentemente restaurati, come le scuole e gli ospedali, Alfano replica: "e' crollato di tutto, adesso saranno fatti gli accertamenti per verificare le responsabilita'".
"Oggi siamo concentratissimi sulla ricerca" delle persone "e sulla verifica statica dei luoghi" ha spiegato il ministro dell'Interno. I cittadini delle zone terremotate "rientreranno nelle loro case a condizioni di sicurezza. Il governo non lascera' nessuno da solo ne' lasc era' nessuno indietro. Daremo una mano e sosterremo la riapertura delle scuole, il ripristino delle attivita' commerciali e chi ha perso il lavoro. Noi ce la metteremo tutta, i soldi li abbiamo gia' cominciati a mettere ieri e tutti quelli che serviranno li cercheremo, non manchera' un centesimo", ha assicurato Alfano. (AGI)