Roma - La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha auspicato che "al più presto venga approvata definitivamente la legge sulla cittadinanza". "Non è quella ideale", ha spiegato la terza carica dello Stato, a margine dell'ottava edizione del MoneyGram Award, premio all'imprenditoria immigrata in Italia, "ma è comunque un passaggio chiave, una svolta".
"Il Moneygram Award e' un iniziativa che valorizza la presenza dei migranti nel nostro Paese che spesso viene strumentalizzata. Sono contenta di restituire questo sentimento di gratitudine a quanti hanno deciso di venire nel nostro Paese", ha sottolineato Boldrini. Rivolgendosi ai finalisti, ha aggiunto: "Il Paese deve esservi grato per il contributo anche imprenditoriale che offrite al nostro Paese. La crisi demografica potra' essere superata anche grazie a politiche per la famiglia e ai nuovi arrivi, offrendo il diritto di cittadinanza italiana".
“Anche quest’anno, giunto alla sua ottava edizione, il MoneyGram Award ci ha permesso di scoprire numerose storie di successo di imprenditori che non hanno temuto la crisi e sono riusciti con coraggio e dedizione a diventare punti di riferimento nell’economia italiana in diversi settori, anche di nicchia e ad alto livello di tecnologia”, ha sottolineato Massimo Canovi, Vice President Southern Europe di MoneyGram.
Eccezionalmente per quest’anno, il vincitore assoluto e quello del premio speciale per l’Arte e la Cultura, sono stati premiati dalla Presidente della Camera, mentre la valutazione dei candidati e la consegna dei Premi di Categoria sono stati attribuiti dalla Giuria del MoneyGram Award, composta da esponenti del mondo istituzionale, economico e accademico e presieduta da Natale Forlani, Dirigente del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Membro del Collegio dei Sindaci dell’Inps.
Il riconoscimento più prestigioso del MoneyGram Award, il Premio all’Imprenditore Immigrato dell’Anno, è stato assegnato a Madi Sakande, del Burkina Faso, rappresentante di eccellenza di tutte e cinque le categorie del Premio (Crescita, Occupazione, Innovazione, Imprenditoria Giovanile e Responsabilità Sociale).
Sakande, nato in Burkina Faso, vive oggi a Calderara di Reno (Bologna). Nel 2011 insieme ad altri soci ha rilevato una storica azienda del settore delle refrigerazione. Con la sua azienda, New Cold System Srl, si occupa della progettazione, realizzazione e commercializzazione dei componenti per la refrigerazione e climatizzazione. Ha 9 dipendenti per un giro d’affari complessivo di 2 milioni di euro. È anche docente e consulente per la certificazione dei tecnici e delle aziende a norma CE 303/08.
In passato è stato premiato come Miglior Imprenditore Africa dall’Africa-Italy Excellence Award.
Gli altri Premi di Categoria del MoneyGram Award sono stati assegnati come di seguito:
L’egiziano Ghapios Garas ha vinto il riconoscimento per la categoria Crescita del Profitto. Ghapios ha 47 anni, vive a Buccinasco dove gestisce la sua società, Simpatico Network Srl, specializzata in informatica.
Per l’Imprenditoria Giovanile il premio è andato al cinese Sijie Xie, di 26 anni che vive a Cinisello Balsamo. La sua Woodhouse si occupa di alloggi e servizi ricreativi low cost a studenti cinesi e italiani. Sijie offre servizi di sostegno alla vita universitaria. Il valore aggiunto dei servizi offerti è garantito dalla forte vocazione all’integrazione tra i ragazzi stranieri e italiani nel mondo accademico.
Il Premio MoneyGram Award per l’Innovazione è stato assegnato a Reza Paya, nato in Iran. A Sassari, dove vive attualmente, ha fondato nel 2015 ARMnet, una start-up che consente agli operatori di monitorare e localizzare i punti di intervento e le zone di passaggio delle reti sotterranee.
La sua idea è stata valutata e finanziata anche da un primario operatore del settore delle TLC che ha creduto nel progetto.
Per la categoria Occupazione il riconoscimento MoneyGram è andato al filippino Nestor Malabanan, che vive a Pescara dove gestisce la sua catena di ristoranti Jelnest e Gernor e Bluefin, tra Pescara e Chieti. Nestor ha 35 dipendenti, di cui 12 Italiani, e propone una cucina gourmet giapponese utilizzando materie prime italiane, primo tra tutte il pesce dell’Adriatico. Molto attivo anche all’interno dell’Associazione Filippina Italiana.
La medaglia d’oro per la Responsabilità Sociale del MoneyGram Award, è andata a Roberto Carlos Falconi Rivero. Nato in Perù, ha 34 anni, vive a Pisa ed è in Italia dall’età di 19 anni. Ha lavorato per tanti anni nel mondo dell’assistenza agli anziani, conseguendo una qualifica come operatore socio-sanitario. Nel 2012 ha aperto la cooperativa Ama Ridi Vivi, insieme al suo miglior amico affetto da sclerosi multipla, che gestisce con passione e dedizione.
Il Premio Speciale per l’Arte e la Cultura è stato assegnato a Takoua Ben Mohamed, ragazza di origine tunisina figlia di un rifugiato politico, che vive in Italia dall’età di otto anni. Oggi è un’illustratrice e una giornalista grafica che racconta, anche attraverso il libro “Woman Story”, le vicende quotidiane di una ragazza con l’hijab (il velo non integrale) in Italia, sfruttando l’immediatezza e l’efficacia delle parole unite al fumetto. (AGI)