Torino - "Le barriere che dividono l'Europa sono una zavorra che ne appesantisce il cammino". Lo ha detto il Presidente Sergio Mattarella intervenendo al forum Italia-Germania a Torino con il presidente della Germania Joachim Gauck. "Non basteranno i muri a proteggerci, se l'Europa non fara' passi avanti come progetto comune. Abbiamo lavorato settanta anni per abbattere i muri che dividevano l'Europa, non lasciamo che rinascano, creando diffidenze e tensioni laddove al contrario servono coesione e fiducia".
"Tornare indietro da Schengen sarebbe un atto di autolesionismo, per tutti". Secondo il Capo dello Stato "Lasciare senza risposte le migliaia di donne e uomini che fuggono da guerre, violenze, devastazioni e che oggi bussano alle porte dell'Europa non è possibile".
"L'inedita questione migratoria - ha deto Mattarella - va affrontata con l'intelligenza del senso della realtà, tenendo insieme l'accoglienza di chi ha diritto d'asilo, l'integrazione di chi viene a lavorare nelle nostre società e così contribuisce al nostro benessere, la fermezza di contrastare i trafficanti di uomini".
"A questa umanità in movimento - ha proseguito - spesso resa schiava da vili mercanti, dobbiamo in qualunque caso dare risposte all'altezza dei nostri valori". Insomma, abbiamo bisogno di più: "Ai protagonisti della vita economica e sociale, tedeschi e italiani, riuniti in questa occasione - ha detto Mattarella - segnalo una missione: abbiamo bisogno di più Europa. Questa è la nostra comune grande responsabilità". (AGI)