Roma - "Per mesi ci hanno detto che il JobsAct era una prevaricazione, una violenza, un'imposizione. Oggi scopriamo che nel 2015 grazie al Jobs Act ci sono stati 764.000 contratti a tempo indeterminato in più (fonte Inps). Avanti tutta, con coraggio e determinazione". Così su Facebook, il premier Matteo Renzi commenta i dati Inps. Parlando dall'Argentina dove si trova in visita ufficiale, il premier ribadisce in un secondo momento quanto scritto: "Ci sono oltre 750 mila posti di lavoro in più a tempo indeterminato, chi diceva che il Jobs Act avrebbe portato solo precarietà si sbagliava, non è così". Parlando con i giornalisti durante la visita allo stadio del Boca junior, Renzi aggiunge che "è aumentato il lavoro a tempo indeterminato e sono cresciuti i mutui, c'è da fare ancora molto ma l'Italia sta tornando".
Il premier in Argentina cita i dati dell'Inps - Infografica
"Noi andiamo avanti con le riforme, stiamo rimettendo in moto il paese, stiamo cambiando l'Italia, così come abbiamo fatto negli ultimi due anni e lo faremo nei prossimi due anni", dice ancora il premier Matteo Renzi rispondendo indirettamente alle domande dei cronisti che chiedevano un commento alle critiche avanzate dal Financial Times.
Per Renzi, oggi in Argentina visita alla Bombonera, il leggendario stadio del Boca Juniors nel cuore del popolare quartiere della Boca, al secondo e ultimo giorno della sua visita ufficiale. Il premier ha visitato gli spogliatoi del club e ha ricevuto dal presidente del Boca in regalo una maglia giallo blu con il numero 10, che fu di Diego Maradona e che oggi è di Carlos Tevez, con il suo nome sulle spalle. "Per me è un grande onore essere qui e ricevere questo omaggio", ha detto Renzi. Il premier è poi entrato nel campo e si è fermato a parlare con dei ragazzi ai piedi della mitica '12', la curva dei tifosi del club. Renzi è atteso a breve alla Casa Rosada per un incontro con il presidente argentino Mauricio Macri. (AGI)