Cerimonia con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi a Genova per ricordare Guido Rossa, l'operaio dell'Ansaldo ucciso 40 anni fa dalle Brigate Rosse. A poche ore dalla manifestazione, sono comparse sui muri della città scritte inneggianti ai terroristi: un episodio sul quale ha espresso ferma condanna l'Aula della Camera. "Onoriamo qui, oggi, un uomo, un lavoratore, un delegato sindacale, un militante politico che, nel momento in cui forze eversive e oscure portavano il loro assalto sanguinario alla nostra convivenza civile, ebbe il coraggio di non guardare dall’altra parte. Di non cedere alla meschinità della paura e della fuga dal senso di responsabilità di fronte alla minaccia e alla violenza", ha detto Mattarella. Guido Rossa, ha aggiunto il presidente, "ha pagato, con la sua famiglia, il prezzo supremo di chi ha voluto tener fede ai valori della Repubblica, che in Genova e nelle sue fabbriche hanno trovato radice profonda nell’impegno nato nella Resistenza".