Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, torna a ribadire l'importanza di tenere i conti pubblici in ordine, non solo per rispondere alle richieste dell'Ue. "Sarebbe un errore pensare di determinare i nostri equilibri economici e sociali come se questi rispondessero soltanto a un orizzonte interno", ha detto Mattarella alla cerimonia di consegna delle insegne di Cavaliere dell'ordine al merito del lavoro. Il capo dello Stato ha sottolineato che "siamo alle prese con un rallentamento della congiuntura che riflette incertezza internazionali e comporta rischi per il nostro sistema economico e produttivo", Dunque "è necessario prestare un'elevata attenzione a quanto accade e alle dinamiche che ne possono scaturire. Vanno garantiti equilibri che rafforzino le capacità delle nostre imprese e al tempo stesso tutelino il risparmio degli italiani, riducano le aree di povertà e precarietà, consentano di ammodernare le infrastrutture in modo che il paese non perda terreno". Il presidente ha poi affermato: “Abbiamo bisogno di un'Europa che dia priorità a uno sviluppo equilibrato e in questo contesto è necessario privilegiare interventi che favoriscano investimenti pubblici e privati in ricerca, innovazione, competenze e infrastrutture materiali e infrastrutture digitali, come ha sottolineato il ministro Di Maio. Le esperienze ci hanno dimostrato che sono gli investimenti a generare i più alti ritorni sia in termini di crescita che di lavoro”.