Il congresso straordinario del Psi ha eletto per acclamazione, con una sola astensione, Enzo Maraio, segretario del partito. Maraio, quarantenne, è consigliere regionale della Campania. Il suo antagonista, il foggiano Luigi Iorio, ha optato per la soluzione unitaria perché "la cosa più importante è l'unità del partito in vista degli anni difficili che ci attendono".
Nel suo discorso di investitura, Maraio ha ottenuto dal congresso una delega per definire le alleanze per le prossime elezioni europee. "Il legame con il Pse - afferma Maraio - è la precondizione per le alleanze che stabiliremo nei prossimi giorni. Il congresso, che ha visto la presenza di Zingaretti e Della Vedova, dimostra che il Psi è centrale nel centrosinistra che andremo a costruire. Zingaretti è stato coraggioso nel dire che la stagione del Pd a vocazione maggioritaria è in soffitta. Ora ci attendiamo una coalizione plurale e rispettosa della cultura socialista. Voler rottamare la storia, come fece Renzi, è un errore. Il Pantheon socialista ha dato all'Italia diritti e conquiste civili. Noi rivendichiamo la continuità della nostra storia".