Il governo ribadirà "gli effetti della manovra sulla crescita". Lo ha affermato il premier Giuseppe Conte nell'informativa urgente nell'Aula della Camera dopo la bocciatura della manovra da parte dell'Europa. "Nell'immediato - ha detto - miriamo all'accelerazione degli investimenti e alla possibile rimodulazione di alcuni interventi previsti dalla legge di bilancio, se dal confronto parlamentare dovessero emergere indicazioni che possano accrescere gli effetti positivi delle misure proposte sulla crescita, senza alterarne la ratio e i contenuti".
Il governo inoltre ribadirà, ha proseguito il premier, "di aver già messo in campo azioni finalizzate a favorire una rapida discesa del debito, attraverso la dismissione di asset non strategici già nel 2019, per un valore pari a circa l'1% del Pil".