Un decreto cambia il modo di fare le intercettazioni, ecco le frasi che non leggeremo più
Un decreto cambia il modo di fare le intercettazioni, ecco le frasi che non leggeremo più

Un decreto cambia il modo di fare le intercettazioni, ecco le frasi che non leggeremo più

Andrea Orlando ministro Giustizia (imagoeconomica) 
Andrea Orlando ministro Giustizia (imagoeconomica) 
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I testi delle intercettazioni saranno riassunti

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  Intercettazioni Pino Maniaci 
  Intercettazioni Pino Maniaci 

Le frasi che non si potranno più leggere

  • Silvio Berlusconi: "La patonza deve girare" (commentando al telefono una cena a Palazzo Grazioli)
  • Matteo Renzi: "Non è cattivo, non è proprio capace..." (parlando dell'allora premier Enrico Letta col generale della Finanza, Michele Adinolfi nel 2014)
  • Stefano Ricucci: "Ma che stiamo a fa' i furbetti del quartierino?" (in riferimento alla scalata di Unipol a Bnl del 2005)
  • Francesco De Vito Piscicelli: "Io ridevo questa mattina alle 3.30" (imprenditore parla del terremoto dell'Aquila)
  • Massimo Carminati: "Noi siamo tra i vivi e i morti: questa è la teoria del mondo di mezzo" (intercettazione nell'inchiesta 'Mafia capitale')
  • Luciano Moggi: "Mi sono portato le chiavi in aeroporto" (l'allora dg della Juve raccontava di aver chiuso negli spogliatoi l'arbitro Paparesta)
  • Federica Guidi: "Mi trattano come una sguattera del Guatemala" (l'ex ministra dello Sviluppo economico di Renzi al fidanzato, l'imprenditore Gianluca Gemelli)

Interviene il Ministero: "Nessun testo definitivo"

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