Si è conclusa con un nuovo incarico a Giuseppe Conte una delle crisi politiche e istituzionali più intense della storia della Repubblica. Dopo la breve parentesi dell'incarico a Cottarelli per un governo che traghettasse il Paese a nuove elezioni, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, mentre sui mercati infuriava la bufera, hanno ceduto sul nome di Paolo Savona, che Sergio Mattarella aveva respinto come ministro dell'Economia in virtù delle sue posizioni antieuro. L'economista cagliaritano andrà al ministero degli Affari Europei, mentre a via XX Settembre ci sarà Giovanni Tria. Il governo Conte giurerà alle 16.
Ecco la cronaca della giornata, ora per ora:
22.10 Mattarella esce a sorpresa: "Un complesso itinerario"
L'ultimo colpo di scena, nell'ultima convulsa giornata di questa lunghissima crisi sfociata nel varo del governo M5s-Lega, arriva quando è Sergio Mattarella a uscire dalla porta di noce protagonista, suo malgrado, di ore e ore di diretta tv. Esce, il Presidente della Repubblica, per gli operatori dei media, ringraziarli del loro lavoro e fare gli auguri per il futuro, a conclusione di quello che, annota solo di sfuggita, e' stato "un complesso itinerario". E stavolta e' corale l'applauso che saluta il Presidente della Repubblica.
22.05 Di Maio: "Il governo del cambiamento è realtà"
"Grazie davvero a tutti. Il Governo del Cambiamento è realtà! Dedichiamo tutto questo a Gianroberto Casaleggio. Vi abbraccio tutti! Ci vediamo domani!". Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio.
22.00 Il messaggio di Trump: "Impazienti di lavorare insieme"
L'amministrazione Trump è "impaziente di riprendere a lavorare e a consultarsi con il governo italiano", appena si sarà insediato. Lo ha fatto sapere il Dipartimento di Stato, in una nota. Il dipartimento Usa sottolinea che l'Italia "resta uno degli alleati più stretti" del panorama internazionale.
21.40 Nuovo incarico a Conte, giurerà domani alle 16
Sergio Mattarella ha conferito nuovamente a Giuseppe Conte l'incarico di formare il governo. Conte ha accettato e presentato la lista dei ministri. Giurerà domani alle 16. "Lavoreremo intensamente per realizzare gli obiettivi politici anticipati nel Contratto di governo, lavoreremo con determinazione per migliorare la qualità della vita di tutti gli italiani", ha detto Conte dopo aver letto la lista dei ministri.
La lista dei ministri.
L'unica sorpresa, rispetto alle indiscrezioni circolate in giornata, è la nomina di Danilo Toninelli al ministero delle Infrastrutture. Come previsto, Di Maio e Salvini occupano le caselle previste ma è da sottolineare che entrambi rivestiranno il ruolo di vicepremier, cosa che non era affatto scontata, dal momento che non si voleva dare l'idea che Conte non fosse abbastanza autonomo. La grana Savona è stata disinnescata spostando l'economista cagliaritano agli Affari Europei, mentre a via XX Settembre va il preside della facoltà di Economia di Tor Vergata, Giovanni Tria. Decisamente istituzionale la scelta per la Farnesina: Enzo Moavero Milanesi, che nei governi di Monti e Letta aveva guidato lo stesso dicastero che ora guiderà Savona.
Presidente del Consiglio: GIUSEPPE CONTE
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: GIANCARLO GIORGETTI
Economia: GIOVANNI TRIA (nella prima proposta era PAOLO SAVONA)
Interno: MATTEO SALVINI (vicepremier)
Esteri: ENZO MOAVERO MILANESI (nella prima proposta era LUCA GIANSANTI)
Affari europei: PAOLO SAVONA
Difesa: ELISABETTA TRENTA
Lavoro e Sviluppo Economico: LUIGI DI MAIO (vicepremier)
Rapporti con il parlamento e alla democrazia diretta: RICCARDO FRACCARO
Pubblica amministrazione: GIULIA BUONGIORNO
Affari regionali e autonomie: ERIKA STEFANI
Disabilità: LORENZO FONTANA
Ambiente: ENZO COSTA
Giustizia: ALFONSO BONAFEDE
Politiche agricole: GIANMARCO CENTINAIO
Infrastrutture e trasporti: DANILO TONINELLI
Istruzione: MARCO BUSSETTI
Beni culturali e Turismo: ALBERTO BONISOLI
Sanità: GIULIA GRILLO
Sud: BARBARA LEZZI
21.30 Salvini: "Abbiamo lavorato tanto. Speriamo non ci siano sorprese"
"Ci abbiamo lavorato tanto. Speriamo non ci siano sorprese". Così il segretario della Lega, Matteo Salvini ha risposto alle domande sull'intesa per il governo al suo arrivo all'aeroporto di Linate prima di dirigersi a Sondrio dove terrà un comizio. A proposito del ruolo di Savona, il leader del Carroccio si è limitato a dire: "Sono contento che ci sia".
21.05 Conte al Quirinale
Giuseppe Conte è salito al Quirinale. Con ogni probabilità già stasera porterà la lista dei ministri a Mattarella.
20.42 Pd all'attacco, "programma pericoloso"
"Il governo populista e di destra che nasce ha un programma pericoloso per il Paese e le giornate che abbiamo alle spalle purtroppo confermano le nostre preoccupazioni di sempre". Lo afferma il segretario reggente del partito democratico, Maurizio Martina. "La loro azione sino a qui - aggiunge - è stata un mix di estremismo, antieuropeismo e iniquità". Martina promette che il Pd lavorerà "subito dall'opposizione per costruire con serietà e determinazione l'alternativa forte e popolare di cui il Paese ha bisogno. Lo faremo con tanti che non si rassegnano ai rischi che il governo Salvini-Di Maio porta con sè".
20.15 Mattarella ringrazia Cottarelli "per la serietà"
"Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il proprio ringraziamento al dottor Carlo Cottarelli per la serietà, il senso delle istituzioni e la costante attenzione all'interesse nazionale che hanno caratterizzato l'impegno svolto nell'espletamento dell'incarico affidatogli". È la dichiarazione diffusa dal Colle stasera, dopo che il presidente incaricato ha rimesso il mandato.
19.45 Mattarella convoca Conte alle 21
Il Quirinale ha convocato Giuseppe Conte questa sera alle 21. Spiegano fonti parlamentari che il giuramento del nuovo governo potrebbe avvenire già nella mattinata di domani.
19.44 Cottarelli: "Rimetto il mandato, il governo politico è la migliore soluzione"
"Non risulta più necessario un governo tecnico quindi ho rimesso il mio mandato. Ringrazio le persone che si erano rese disponibili a far parte di questo governo tecnico e ringrazio i dipendenti della Camera che mi hanno aiutato. Sono onorato di aver servito il Paese. La formazione di un governo politico è di gran lunga la migliore soluzione per il Paese, esprimo quindi i miei auguri di cuore al governo che verrà", ha detto Carlo Cottarelli, accompagnato da un insolito applauso dei giornalisti della sala stampa del Quirinale.
19.39 Cottarelli ha rimesso l'incarico
Il presidente del Consiglio incaricato Carlo Cottarelli ha rimesso il mandato conferitogli da Sergio Mattarella. La prossima tappa è la convocazione di Giuseppe Conte.
19.27 Salvini: "Finalmente ci siamo dopo tanti ostacoli"
"Impegno, coerenza, ascolto, lavoro, pazienza, buon senso, testa e cuore per il bene degli italiani. Forse finalmente ci siamo, dopo tanti ostacoli, attacchi, minacce e bugie. Grazie per la fiducia amici, vi voglio bene e sappiate che avrò bisogno di voi". Lo scrive su Facebook Matteo Salvini, dopo aver annunciato insieme a Luigi Di Maio di aver raggiunto l'accordo per la nascita di un governo politico giallo-verde.
19.15 Lega-M5s: "Conte sarà presidente del Consiglio"
"Giuseppe Conte sarà presidente del Consiglio". Lo affermano Luigi Di Maio e Matteo Salvini.
19.05 Il Quirinale sta per aprire la sala stampa
Il Quirinale sta per aprire la sala stampa, passaggio che lascia intendere sviluppi sostanziali, in seguito a passi formali relativi prima di tutto all'incarico ricevuto da Carlo Cottarelli, per la formazione del nuovo governo.
18.58 Salvini e Di Maio: "Ci sono le condizioni per il governo"
Secondo quanto ha detto in diretta il direttore de La7 Enrico Mentana citando fonti dirette, "Ci sono tutte le condizioni per un governo politico Movimento 5 stelle Lega". A momenti dovrebbe esserci la conferenza stampa per ufficializzare la nascita del governo.
18.55 Giorgetti: "Accordo fatto"
L'accordo è fatto? "Sì". Così Giancarlo Giorgetti parlando dell'accordo di governo M5s-Lega. Non ci sarà Fratelli d'Italia, che non voterà però la sfiducia.