Presentati due disegni di legge costituzionali per la riduzione del numero dei parlamentari e l'introduzione del referendum propositivo. Lo ha annunciato l ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, Riccardo Fraccaro.
“Migliorare le istituzioni e dare più potere ai cittadini - spiega il ministro in una nota - questa è sempre stata la nostra missione politica. "Ora passiamo ai fatti: sono orgoglioso di annunciare che sono stati depositati in Parlamento i disegni di legge costituzionale per la riduzione del numero di deputati e senatori e l’introduzione del referendum propositivo. Inizia una nuova era per l’Italia all’insegna dell’efficienza e della partecipazione. Le due proposte – aggiunge – viaggeranno in parallelo perché vogliamo valorizzare la centralità del Parlamento e al contempo consentire ai cittadini di partecipare direttamente alle decisioni pubbliche.
"La riduzione dei parlamentari a 400 deputati e 200 senatori consentirà di snellire l’iter di approvazione delle leggi, allineare l’Italia al resto d’Europa visto che abbiamo il più alto numero di rappresentanti eletti e risparmiare 500 milioni di euro a legislatura. Grazie all’introduzione del referendum propositivo gli italiani potranno essere parte attiva della vita politica, approvando direttamente le leggi che ritengono prioritarie ed esercitando un maggior potere di controllo sui loro rappresentanti. Sono i primi pilastri del cambiamento che stiamo realizzando – conclude Fraccaro – per portare l’Italia nella Terza Repubblica che vede al centro i cittadini e i loro diritti”.
Articolo aggiornato alle 16.40. Quello del ministro Fraccaro non è un decreto, come erroneamente scritto nel titolo precedente, ma un disegno di legge. Ci scusiamo con i lettori per l'errore.