"Folle chi nega la Shoah e folle chi nega le foibe. Il nemico da combattere è ancora l'indifferenza, la violenza e l'ignoranza". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine della deposizione di corone di alloro alla foiba di Monrupino (Trieste) in occasione del Giorno del Ricordo.
"Oggi - ha aggiunto Salvini è una giornata importante che dovrebbe unire tutto il Paese in nome del ricordo di tutte queste migliaia di donne, uomini e bambini massacrati solo in quanto italiani. Una vera e propria pulizia etnica fatta dai comunisti slavi e non solo". Quindi, ha precisato, "è necessario onorare il ricordo del passato perché non accadano mai più bestialità simili in futuro. Spiace che ci sia ancora qualcuno che ritiene che ci siano morti di serie A e morti di serie B e che questi italiani siano un po' "meno morti" perché morti per mano comunista". Ma ha concluso "sono pochi i negazionisti rimasti".