Un "voto plebiscitario". Così il capo politico M5s, Luigi Di Maio, commenta il voto sulla piattaforma Rousseau che ha detto sì a larga maggioranza a un'alleanza di governo M5s-Pd. "Voglio ricordare che in meno di un mese possiamo dire che si sia risolta una crisi di governo inedita, ma con un metodo diverso. non nelle segrete stanze, come si faceva prima", ha aggiunto Di Maio, sottolineando come nel programma siano inclusi "tutti i 20 punti sui cui ho alzato un po' la voce nei giorni scorsi".
"Siamo l'ago della bilancia, abbiamo garantito stabilità"
"Il M5s ha garantito la stabilità di questo Paese, noi siamo e resteremo sempre in una democrazia parlamentare come questa l'ago della bilancia di ogni legislatura", ha detto Di Maio, che ha ricordato come la crisi sia nata da "un gesto irresponsabile di Matteo Salvini" che nei prossimi giorni "avrà poco da lamentarsi di quello che faremo" dato che "al governo ci stava".
Di Maio ha ringraziato Giuseppe Conte affermando di essere legato a lui da una "grande amicizia", in risposta alle voci di tensioni nei giorni scorsi, e ne ha ricordato il ruolo di " garante super partes".
"Il governo delle poltrone dura poco, non possono scappare dal voto per sempre. A testa alta, pronti a difendere gli Italiani e a tornare a vincere! Onore e dignità valgono più di 100 ministeri", è la prima reazione di Matteo Salvini, affidata a Twitter.
Zingaretti: "Ora andiamo a cambiare l'Italia"
"Con la chiusura del lavoro programmatico si è fatto un altro passo avanti per un Governo di svolta. Ridurre le tasse sul lavoro, sviluppo economico, green economy, rilancio di scuola, università e ricerca, modifica radicale dei decreti sicurezza. Ora andiamo a cambiare l'Italia", scrive invece Nicola Zingaretti su Facebook.