Per la maggioranza assoluta degli italiani l’esperienza del Governo Conte deve proseguire: per il 31% dovrebbe andare avanti così; per il 20% con una ridefinizione della squadra di ministri. Poco più di 4 cittadini su 10 ritengono, invece, che sarebbe meglio aprire la crisi e tornare alle urne. Sono i dati che emergono dall'indagine dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, che ha analizzato gli umori dell’opinione pubblica sul futuro dell’Esecutivo dopo il voto per le Europee.
Significativo risulta in merito l’orientamento degli elettorati delle due forze di Governo, guidate da Salvini e Di Maio: la propensione ad evitare la crisi risulta maggioritaria. Per un rapido ritorno alle urne – secondo il sondaggio Demopolis – si schiera soltanto il 35% degli elettori leghisti ed il 10% di chi vota il Movimento 5 Stelle.
Quasi la metà degli italiani, secondo l’indagine dell’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo, esprime un giudizio positivo sull’intervento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che – in conferenza stampa – ha chiesto un’assunzione di responsabilità alle 2 forze di Governo, invitando Lega e M5S ad una “leale collaborazione” dopo settimane di conflittualità che hanno rallentato l’attività dell’Esecutivo. Una valutazione negativa è espressa da oltre un terzo dei cittadini, mentre il 16% non esprime un’opinione in merito.
Nota informativa - L'indagine è stata effettuata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, il 3 e il 4 giugno 2019 per il programma Otto e Mezzo su un campione stratificato di 1.500 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Approfondimenti su: www.demopolis.it