Via libera definitivo dell'Aula della Camera al decreto Sicurezza, che diventa legge. I voti a favore sono stati 396, i voti contrari 99. Hanno votato a favore, oltre a M5s e Lega, anche FdI e Forza Italia. Sono stati 14 i deputati M5s che non hanno partecipato al voto finale. mentre 22 risultano in missione e, quindi, sono 'assenti giustificati'.
Dopo il via libera finale al decreto Sicurezza da parte dell'Aula della Camera, i deputati della Lega si lasciano andare a un 'boato' di gioia per la soddisfazione. Nessun applauso, invece, da parte degli alleati di governo del Movimento 5 stelle.
Scheda: il decreto, punto per punto
Fotografia rovesciata di quella scattata al momento del via libera - non definitivo - della Camera al disegno di legge Anticorruzione: in quell'occasione erano stati i 5 stelle ad applaudire per la soddisfazione, di fronte al gelo della Lega. E sempre come un effetto 'specchio' a parti invertite, in Aula sono presenti i big leghisti, con Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti seduti ai banchi del governo, e per i 5 stelle il ministro Riccardo Fraccaro. Per il ddl Anticorruzione mancava Salvini, c'erano invece Luigi Di Maio e Alfonso Bonafede.
"Ore 20.18 di mercoledì 28 novembre: il Decreto Sicurezza e Immigrazione è legge. Grazie per la fiducia, io non mi fermo! Decreto Salvini, dalle parole ai fatti". Così su Twitter il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, subito dopo l'approvazione del decreto Sicurezza in aula alla Camera.