Una mail di una ventina di deputati M5s per poter avviare un confronto e poter presentare delle modifiche al dl Sicurezza. Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, la mail sarebbe stata inviata al capogruppo 5 stelle alla Camera, Francesco D'Uva. Così, ora c'è il rischio che lo scontro si sposti alla Camera dopo le divisioni nate tra i pentastellati al Senato sul provvedimento con la presa di distanza dei 5 senatori dissidenti - Gregorio De Falco, Paola Nugnes, Elena Fattori, Virginia La Mura, Matteo Mantero - che non hanno partecipato al voto di fiducia al governo sul dl e per questo sono stati deferiti al collegio dei probiviri. Al momento non è ancora stata convocata, però, un'assemblea congiunta per discutere della questione, anche se c'è chi ipotizza che possa tenersi tra mercoledì e giovedì. L'obiettivo, viene sottolineato in ambienti M5s, è che 'la maggioranza sia compatta' sul decreto