David Ermini è il nuovo vicepresidente del Csm: lo ha eletto il plenum con 13 voti alla terza votazione. Ermini ha subito annunciato la decisione di autosospendersi dal Pd: "Rispondo solo alla legge e alla Costituzione".
Avvocato penalista, ex responsabile Giustizia del Pd, David Ermini sarà il vice del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla guida del Csm per i prossimi 4 anni. Nato a Figline Valdarno (Firenze) 58 anni fa, si è laureato all'università del capoluogo toscano con una tesi sul diritto di voto degli italiani all'estero. La sua prima esperienza politica risale agli anni Ottanta come consigliere comunale di Figline Valdarno, incarico che ha rivestito anche tra il 2001 e il 2006. Nel 2004, e fino al 2009, Ermini è stato capogruppo della Margherita alla Provincia di Firenze durante la presidenza di Matteo Renzi e, tra il 2009 e il 2013, presidente del consiglio provinciale di Firenze.
È stato per la prima volta eletto deputato nel 2013, e il 16 settembre 2014 nominato responsabile Giustizia del Pd guidato da Renzi. Dal 2015 al 2017 è stato commissario regionale del Pd Liguria. Rieletto deputato nelle file del Partito democratico il 4 marzo scorso, il 19 luglio Ermini è stato scelto dalle Camere tra gli 8 laici della nuova consiliatura di Palazzo dei Marescialli, che terminerà il suo mandato nel 2022. In passato, Ermini ha svolto funzioni di vicepretore onorario e di giudice sportivo presso la Figc per il settore giovanile.
"La cosa principale è che nessuno è al di sopra della legge. Dobbiamo tenere di fronte a noi la legge e la Costituzione, e garante della Costituzione è il presidente della Repubblica a cui mi rivolgerò in modo pressante e continuo per svolgere il mio mandato", ha detto Ermini subito dopo l'elezione.
Polemico il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Luigi Di Maio: "È incredibile! Avete letto? Questo renzianissimo deputato fiorentino del Pd è appena stato eletto presidente di fatto del Consiglio Superiore della Magistratura. Lo hanno votato magistrati di ruolo e membri espressi dal Parlamento. Ma dov'è l'indipendenza? E avevano pure il coraggio di accusare noi per Foa che non ha mai militato in nessun partito. È incredibile. Ermini è stato eletto a marzo, si è fatto 5 anni in parlamento con il Pd lottando contro le intercettazioni: la riforma che abbiamo bloccato era proprio la sua. Ora lo fanno pure presidente. Il Sistema è vivo e lotta contro di noi", ha detto Di Maio.