"Il mio approccio critico ma comunque costruttivo con l'Europa è oggi più omogeneamente sostenuto dalle forze politiche che attualmente sostengono in Italia la maggioranza di Governo. Questa maggiore omogeneità mi agevola molto in Europa per dialogare con gli altri Stati e gli altri Governi". Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dà questa chiave di lettura politica ad Angela Merkel per spiegare i mutati rapporti tra Ue e Italia con l'avvento del Governo Conte II.
Libia e banche
L'incontro bilaterale di Villa Doria Pamphilj porta comunque alcuni frutti: cooperazione tra Italia e Germania sull'ex Ilva di Taranto, ringraziamento dell'Italia alla Germania perché è "in prima linea sulla redistribuzione dei migranti", ringraziamento della Germania all'Italia "per l'impegno in Libia e per la partecipazione al processo di Berlino".
L'Italia e Germania chiedono "l'immediato cessate il fuoco" nel Paese nordafricano. Miglioramento degli attuali ottimi rapporti bilaterali: l'Italia è il primo partner commerciale della Germania e ci sono ancora margini di sviluppo. Sulle banche Merkel sottolinea: "Mi sono aggiornata sullo sviluppo dei rischi nel sistema bancario italiano e devo esprimere la mia soddisfazione: avete ottenuto dei notevoli progressi". Conte immediatamente rimarca: "Sulle banche l'Italia non teme scossoni". Per Merkel "l'unione bancaria deve essere portata avanti, al fine di garantire la stabilità dell'euro".
Siria e Ue
Sulla Siria Conte manda un messaggio ad Ankara: "In Siria la Turchia deve svolgere il suo ruolo di membro della Nato e di forza anti Daesh. Bisogna perseguire il cessate il fuoco e un'opzione politica". Sulla Libia Merkel pensa che la cooperazione con la guardia costiera libica sia "di grande importanza, ma dobbiamo coinvolgere anche l'Unhcr e le Ong, garantendo degli standard ragionevoli sui diritti umani che non esistono in tutta la Libia".
Sul futuro politico dell'Unione Europa il premier italiano afferma: "Italia e Germania devono lavorare insieme per affrontare la comune responsabilità europea nel dare risposte adeguate ai cittadini. Con la Germania ci troviamo a condividere spesso obiettivi e modalità per raggiungerli, qualche volta non siamo convinti delle medesime soluzioni, ma dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione, non dobbiamo aumentare l'intolleranza e le forze disgregatrici nell'Ue".
Ilva e Brexit
Sul centro siderurgico di Taranto ("il più grande d'Europa") Conte prefigura una cooperazione con la Germania: "Ci siamo ripromessi una cooperazione anche per cercare di confrontarci sulle soluzioni piu' avanzate dal punto di vista tecnologico. Il governo sta lavorando su una soluzione che tenga in piedi da una parte la tutela della salute e dell'ambiente e dall'altra la salvaguardia dei livelli di occupazione. Bisogna far marciare all'unisono valori come salute, ambiente, lavoro".
Per Angela Merkel "Italia e Germania hanno il grosso compito di portare avanti l'Europa e garantire la sua competitività. Entrambi i Paesi cooperano strettamente da questo punto di vista".
Per quanto riguarda la Brexit - aggiunge Merkel - "lavoreremo affinchè i futuri rapporti euro-britannici rimangano stretti e caratterizzati da una fiducia reciproca".
Italia e Germania hanno anche la stessa linea favorevole ai negoziati di adesione della Ue con Albania e Nord Macedonia: "Mi fa anche piacere che condividiamo lo stesso progetto con l'Italia per i Balcani occidentali - dice Angela Merkel - Italia e Germania intendono lavorare per aprire i negoziati con Nord Macedonia e Albania. Se si apre un vuoto - continua Merkel - sarà colmato da altri e questo non corrisponde al nostro interesse strategico in Europa".