Il contratto di governo tra M5s e Lega spiegato in 13 punti
Il contratto di governo tra M5s e Lega spiegato in 13 punti
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  1. Bce - I titoli acquistati dalla Bce con il quantitative easing vanno esclusi dal calcolo del rapporto debito/pil. Ripensare la politica monetaria unica.
  2. Fisco - Per le persone fisiche l'aliquota fiscale avrà due scaglioni: 15% e 20%, per le società flat tax al 15%. Evitare l'aumento dell'Iva previsto dalla clausola di salvaguardia.
  3. Tav - Stop alla Tav Torino-Lione.
  4. Alitalia - Rilanciare l'Alitalia, serve un vettore nazionale aereo.
  5. Pensioni - Stop alla legge Fornero. Pensione minima a 780 euro mensili. Taglio delle pensioni d'oro sopra i cinquemila euro mensili non giustificate dai contributi versati.
  6. Rapporti internazionali - Alleati con gli Usa, ma togliere le sanzioni alla Russia. Rivalutare la presenza dei contingenti italiani nelle missioni internazionali. Ridiscutere i trattati Ue.
  7. Migranti - Un centro di permanenza temporanea dei migranti da rimpatriare in ogni regione. Prediche in italiano e chiusura delle moschee irregolari. Rimpatriare gli occupanti abusivi di immobili se stranieri irregolari.
  8. Occupazione - Introduzione del salario minimo orario per il lavoro.
  9. Reddito di cittadinanza - 780 euro mensili, ma il beneficiario non potrà rifiutare più di tre offerte di lavoro in due anni.
  10. Vaccini - Tutelare i bambini a rischio di esclusione sociale per le norme sui vaccini.
  11. Rom - Chiudere i campi nomadi irregolari.
  12. Rai - Piu' trasparenza per la Rai.
  13. Massoneria - Chi appartiene alla massoneria non può entrare al Governo.
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