Comunali: com'è andata a finire al 'Cetto Laqualunque' di Acri
Ha avuto 258 preferenze, Angelo Cofone, il cui comizio è diventato virale sul web
Prima ancora di entrare in consiglio comunale, era già una star. Decine di migliaia di visualizzazioni su YouTube, condivisioni a raffica sui social: Angelo Cofone - detto "Frosparo" (ovvero fiammifero, per i suoi capelli rossi) - aveva già vinto ben prima che ad Acri, in provincia di Cosenza, si votasse per le comunali.
E se ha avuto 258 preferenze, diventando il terzo più votato della sua lista, lo deve di sicuro più al video virale del suo sgangherato comizio scandito da gaffe e svarioni - paragonato alle migliori performance di Cetto Laqualunque - che al programma politico. Intanto ad Acri si andrà al ballottaggio domenica 25 giugno tra Pino Capalbo e Anna Vigliaturo, la candidata a sindaco sostenuta da Cofone.