Roma - Il Mattarellum divide il Parlamento. Ma, sulla carta, i sostenitori della legge che porta il nome dell'attuale presidente della Repubblica hanno i numeri per approvarla. La proposta di ritornare al sistema di voto antecedente il Porcellum, lanciata in Assemblea nazionale dal segretario del Pd, Matteo Renzi, ha sì l'effetto di ricompattare il partito di largo del Nazareno, ma allo stesso tempo divide in due opposti 'schieramenti' i partiti che dovranno sedersi attorno a un tavolo alla ricerca di un'intesa sulla legge elettorale prima di poter tornare al voto.
- Alla Camera, sulla base delle dichiarazioni a favore o contro fatte dai vari leader in queste ore, il Mattarellum può contare su una forbice di voti che va da un minimo di 180-200 a un massimo di 250-290, a seconda che il Pd tenga botta e resti unito o meno, e a seconda che, oltre a Lega e Fratelli d'Italia, il partito guidato da Renzi riuscira' a portare dalla sua altre forze politiche. I voti contrari, di conseguenza, spaziano da un minimo di 150-180 no a un massimo di 200-250 voti.
- Al Senato la forbice si restringe: i voti favorevoli al Mattarellum al momento sarebbero da 100 a un massimo di 150, mentre i contrari da 70 a 100. Anche in questo caso i numeri cambiano a seconda della 'tenuta' del Pd.
Questi, pallottoliere alla mano e data la situazione attuale, i numeri in Parlamento:
- Sostenitori del Mattarellum alla Camera
Pd: 301 (ma potrebbe 'perdere' una cinquantina di voti)
Lega: 19
FdI: 10
COR: 11 (anche se al momento da parte dei Conservatori e Riformisti e' arrivata solo una disponibilita' a discuterne)
PSI: 3
- Contrari al Mattarellum alla Camera
NCD: 26
Forza Italia: 50
M5S: 91
Sinistra italiana: 31
C'e' poi una piccola galassia di sigle che fanno parte del gruppo Misto che al momento non si sono espresse, come Ala-Scelta civica (16 deputati) e Civici e Innovatori (17 deputati).
- Sostenitori del Mattarellum al Senat
Pd: 112 (ma i favorevoli potrebbero scendere a una 90ina)
Lega: 12
Cor (12, ma per ora e' un 'ni')
- Contrari al Mattarellum al Senato
Ncd: 29
M5S: 35
Sinistra italiana: 8
Un calcolo esatto, tuttavia, sarà possibile solo quando anche i restanti gruppi a palazzo Madama si saranno espressi: per ora mancano all'appello 19 senatori delle Autonomie, 18 verdiniani e 14 di Gal più altre sigle del Misto.