Preci (Perugia) - Visita privata del premier, Matteo Renzi, nelle zone terremotate. Il presidente del Consiglio è stato a Preci, in provincia di Perugia, nella zona epicentro del sisma del 30 ottobre, dove insieme alla moglie Agnese ha assistito alla Messa di Ognissanti celebrata all'aperto dal vescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo.
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Ecco le frasi più importanti che ha detto sulla ricostruzione post sima e l'assistenza agli sfollati:
SFOLLATI: "Chiedono tutti di restare il più possibile qui, è comprensibile. Nessuno del resto immagina una deportazione". "La priorità è venire incontro alle esigenze delle persone". La permanenza negli alberghi della costa durerà solo alcune settimane, "i container arriveranno prima di Natale" in attesa dei "prefabbricati che saranno pronti entro 6-7 mesi". "Il post-sisma si comporrà di quattro fasi: una emergenziale, una intermedia che vedrà la dotazione dei container; una, in primavera-estate, che vedrà la messa in campo delle casette, e una dedicata alla ricostruzione".
RICOSTRUZIONE: "Ci vorrà tanto tempo, ma sistemeremo tutto. Faremo le cose in modo serio, faremo le cose in maniera veloce". "Un pezzo alla volta, dobbiamo ricostruire le case, dobbiamo ricostruire le chiese e lo faremo". "Ci dobbiamo prendere del tempo, nessuno promette miracoli, chi lo fa fa danni e almenta false aspettative. Sarà lunga, ma lo faremo tutti insieme".
DECRETO: "Faremo fra giovedì e venerdì un decreto legge e cercheremo tutti insieme, coinvolgendo i sindaci, di trovare delle soluzioni. Serve tanta energia, decisione, forza da parte nostra, ma questa è una sfida tutt'altro che facile. Vorrei che non sfuggisse a nessuno l'entità del sisma di cui stiamo parlando.