Roma - Non è in ballo il futuro di Renzi o del governo ma i prossimi vent'anni dell'Italia. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, parlando a Radio anch'io. "Il voto non è tra simpatia e antipatia ma tra chi vuole cambiare e no. Tra chi difende la costituzione dalla svolta autoritaria c'è anche Forza nuova... Chi la difende la dovrebbe almeno leggere, il presidente del Consiglio viene scelto dal Capo dello Stato, non eletto dai cittadini".
Renzi smentisce il titolo del quotidiano 'La Stampa' per cui in caso di sconfitta al referendum cambierebbe mestiere: "il confronto con Gramellini è in streaming, ascoltatelo e non troverete nulla di tutto questo. Non parliamo del futuro mio o del governo, a inizio referendum abbiamo sbagliato a impostare la questione così. Ma ora il referendum è su cosa succede all'Italia nei prossimi vent'anni, un futuro che va oltre i tempi di questo governo".
Premesso che "vincerà il sì", "le valutazioni sulla durata della legislatura spettano al presidente della Repubblica e al Parlamento". In questa fase della campagna referendaria "si è creata una caccia all'uomo mediatica verso chi non la pensa come alcuni esegeti della Carta costituzionale", ha detto il presidente del Consiglio. "Il mio appello - afferma Renzi - è: viviamo i prossimi due mesi con calma, la decisione da prendere è seria, ma sarebbe importante avere un tono e uno stile più misurato, lo dico per primo a me stesso". Renzi ha citato gli attacchi sulla rete a Roberto Benigni e le parole di Fedele Confalonieri sul fatto che molti si vergognano di dire che votano sì perché non 'fa fino'.
"Molta gente di centrodestra, del M5s e della Lega voterà sì". Renzi ne è convinto e a Radio anch'io, ha spiegato come mentre la classe dirigente eletta al Senato di questi partiti e in particolare del M5s fa campagna per il No, gli elettori voteranno a favore delle riforme.
"L'immunità se vince il no rimane per 950 persone, se vince il sì per 730 persone. Io faccio politica senza immunità, se ne può discutere a lungo perché è un tema complesso. Ora di togliere l'immunità ne sta parlando la Turchia. Ma se voti No la lasci a 200 persone in più". (AGI)