Roma - A un mese dal terremoto torna a parlare della tragica vicenda il presidente del Consiglio Matteo Renzi, "I danni causati dal sisma dovrebbero ammontare a circa 4 miliardi, ma e' una stima che dovra' essere verificata punto per punto. Il sisma ha colpito e ha creato molte lesioni in tante altre zone", ha spiegato il premier.
"La ricostruzione avverra' senza effetti speciali, senza show. Sara' una sfida molto difficile e molto lunga, se l'Italia fa la sua parte non ce n'e' per nessuno". E poi il premier ha ribadito, "non vi lasceremo soli"."Il progetto legato alle aree sismiche avra' oggi una determinazione sul cratere in Consiglio dei ministri, ci sara' un decreto legge nel corso dei prossimi giorni. Stiamo cercando di evitare un 'collage' di interventi, ci prendiamo qualche giorno in piu' per non rimetterci le mani".
Scuole - "La legge di stabilita' del 2017 dara' un grande incoraggiamento ai sindaci: quello di dire tornate a progettare subito gli interventi per aiutare la sicurezza dei nostri figli a scuola. Nessuna apertura indiscriminata, servono cose concrete. Sulle scuole non si scherza, parlo da padre, non da premier. Cari sindaci progettate", ha osservato il presidente del Consiglio. "Tutti gli interventi di manutenzione saranno considerati al di fuori del patto di stabilità Ue. Non è possibile che ci si occupi della stabilita' delle tecnocrazie e non di quelle degli edifici", ha aggiunto il premier.
Progetto Casa Italia - Il presidente del Consiglio parla anche del progetto Casa Italia, della necessita' di introdurre un approccio nuovo, di realizzare una rivoluzione copernicana. "Da qui ai prossimi dieci anni serve un cambio di mentalita' che richiede uno sforzo da parte di tutti e spero che ci sia un ampio coinvolgimento delle forze politiche. Mi rivolgo di nuovo alle forze politiche: litighiamo su tutto, ma non sul futuro dei nostri figli"."Nel '76 il Friuli un trionfo e l'Irpinia nell'80 un disastro. Dobbiamo essere - aggiunge Renzi - leader nella prevenzione". "Firmero' entro lunedi' un dpcm per formalizzare una struttura di missione che domani potra' diventare un dipartimento a Palazzo Chigi guidato dal professor Azzone, rettore del Politecnico di Milano". Il piano Casa Italia conterra' le "linee guida alle quali sta lavorando il senatore Renzo Piano" e "avra' bisogno di dispiegare i propri effetti nel corso degli anni".
Prorogato ecobonus del 65% - "La misura fiscale che consente di intervenire nelle case per l'adeguamento sismico oltre che per l'efficientamento energetico sara' prorogata, chi potra' avra' l'ecobonus del 65% anche nel 2017". Cosi' il presidente del Consiglio Matteo Renzi, incontrando la stampa a Palazzo Chigi insieme al commissario per la ricostruzione Vasco Errani e al capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. (AGI)