Roma - Domani, 27 agosto, si svolgeranno ad Ascoli Piceno i funerali solenni delle vittime del terremoto del Comune di Arquata del Tronto. E' stato inoltre proclamato, per la giornata di domani, il lutto nazionale. Il lutto nazionale prevede che siano adottate alcune procedure istituzionali, che rispondono a un preciso cerimoniale. Le bandiere degli edifici pubblici sono poste a mezz'asta secondo le indicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ferma la disciplina delle bandiere militari.
Il Ministero degli Affari Esteri fornisce istruzioni ai titolari delle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiane e puo' chiedere ai Rappresentanti diplomatici e consolari stranieri accreditati presso lo Stato italiano l'esposizione delle bandiere a mezz'asta. Le bandiere esposte all'interno sono abbrunate con due strisce di velo nero a cravatta. Se lo scomparso era titolare di un organo pubblico, la camera ardente puo' essere allestita nella sede della stessa istituzione. Negli altri casi e' seguita la volonta' della famiglia o la consuetudine dell'ente o le consuetudini locali. La famiglia dello scomparso sceglie il luogo della celebrazione, consultandosi con l'Ufficio del Cerimoniale di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Infine, e' previsto che fuori dei casi di esequie di Stato, nei casi di eventi luttuosi che colpiscano particolarmente la coscienza comune, possono essere motivatamente previsti funerali solenni. La presidenza del Consiglio ha in quest'occasione disposto lo svolgimento di funerali solenni. Alla cerimonia funebre di domani, che sara' celebrata dal Vescovo Monsignor Giovanni D'Ercole nella palestra adiacente l'ospedale 'Mazzoni' alle ore 11,30, parteciperanno le massime autorita' dello Stato. (AGI)