Roma - "I risparmiatori italiani, i correntisti non hanno alcun problema e per me questa è la priorità". Cosi' il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in conferenza stampa. "Le difficoltà della Borsa sono seguite con interesse, ma riguardano gli azionisti ma non c'e' alcun dubbio sulla tranquillità da parte dei correntisti italiani", argomenta il premier.
Dombrovskis, Ue pronta a intervenire su banche italiane
E su Mps: L'Italia "segue con attenzione" la situazione di Mps e delle banche in difficoltà", continua Renzi. "Spero che ci siano condizioni di mercato. Il nostro obiettivo non è quello di intervenire per salvare le autorità bancarie ma di mettere al sicuro i correntisti e i risparmiatori che sono totalmente al sicuro", spiega il premier.
"Nei prossimi giorni le autorità Ue riflettano sulla situazione del credito europeo", è l'invito rivolto dal premier dopo l'incontro con il primo minsitro svedese Lofven. "Chi conosce la realtà sa che la vera questione sulla finanza in Europa non sono i Not performing loans italiani, ma sono i derivati di altre banche", ha spiegato. Per il presidente del Consiglio,"i Npl italiani valgono 1, i derivati di altre banche valgono 100: poi ci sono algoritmi e parametri per cui una banca italiana in particolare e' al centro dell'attenzione, ma il rapporto e' di 1 a 100". Renzi si e' detto certo che "la vigilanza della Bce e l'attenzione degli Stati membri sarà altissima". Per il resto "il mercato fara' le proprie valutazioni e i prossimi giorni consentiranno alle autorità bancarie europee di riflettere attentamente sulla situazione del credito", argomenta il presidente del Consiglio. "Sono certo che non faranno mancare la loro attenzione", ha concluso. (AGI)