Roma - Sarà la Sicilia a ospitare il vertice del G7 del 2017, sotto la presidenza italiana: lo ha annunciato il premier, Matteo Renzi, nella sua enews diffusa mentre era in volo verso il Giappone dove parteciperà al summit dei Sette grandi.
Dopo i vertici del 1980 e 1987 a Venezia, quello del 1994 a Napoli, del 2001 e del 2009 a L'Aquila, sarà quindi la volta della più grande isola italiana a ospitare un vertice dei Grandi (sette se nel frattempo non sarà scongelata la partecipazione russa).
Non si sa sa ancora quale sarà la località prescelta, anche se i nomi più gettonati sono quelli di Taormina, Palermo e Lampedusa, quest'ultima per il valore simbolico di avamposto per l'accogleinza dei migranti. Taormina avrebbe il vantaggio della vicinanza con l'aeroporto di Catania e la base Usa di Sigonella e appare favorita: il sindaco, Eligio Giardina, si è detto pronto:
"La cosa ci fa tremare i polsi, ma la città è in grado di affrontare nel migliore dei modi questa sfida epocale". Anche sul fronte della sicurezza, ha assicurato il primo cittadino, "non temiamo nulla, grazie a un sofisticatissimo impianto di videosorveglianza e alle caratteristiche orografiche del nostro territorio.
Gli strumenti e le sinergie attivate da tempo ci aiuteranno. I black bloc? Li possiamo individuare a distanza e fermare. La sicurezza sarà massima". (AGI)