Roma - Il governo interverrà sul tema delle pensioni con la legge di stabilità del 2017. Ad annunciarlo è stato il premier Matteo Renzi, parlando in diretta Twitter e Facebook con l'hashtag '#Matteorisponde'. "Stiamo lavorando" ad un meccanismo di flessibilita' sulle pensioni, "si chiamera' Ape: c'e' gia' il simbolo e il logo. Ci sta lavorando il sottosegretario Nannicini: con la legge di stabilita' del 2017 chi vorra' potra' anticipare con una decurtazione economica l'ingresso in pensione solo per un certo periodo di tempo". L'operazione andra' incontro "ai nati nel 51-53", a coloro che si sono visti aumentare all'improvviso l'eta' per il pensionamento, ha affermato Renzi. "Sentiremo ci sindacati, i datori di lavoro, l'Unione europea", ha sottolineato il premier.
Il premier, "Chiudere Brennero? Solo una provocazione"
"Ci sono novita' in arrivo su Equitalia, saranno molto interessanti", ha inoltre anticipato Renzi che sul tema della tasse ha sottolineato come "l'ideale sarebbe ridurre le fasce dell'Irpef". "Nel programma del centrosinistra 2013 c'erano due sole aliquote", ha ricordato il premier, "alla fine dovremo trovare il modo di avere quattrini su questo. Spero che si riuscira' a farlo". Il presidente del Consiglio ha poi parlato di un'operazione di "semplificazione complessiva nella legge di stabilita' contro la burocrazia".
I 500 euro di bonus ai giovani? "Arrivano", ha assicurato Renzi, spiegando che un provvedimento in tal senso diventerà realtà dopo le elezioni amministrative. Sempre per quanto riguarda i giovani, il premier ha spiegato che il governo è pronto a intervenire sulle tasse universitarie. "Spero che nelle prossime settimane ci possano essere delle novita'", ha detto il premier. Infine, un'apertura sull'eliminazione del bollo auto aumentando le accise. "Non e' una cattiva idea", ha affermato il premier, "e' un'idea intelligente, concreta". (AGI)