Roma - Il capo della polizia, Alessandro Pansa, ha inviato tre giorni fa, all'indomani degli attentati di Bruxelles, una circolare ai prefetti e ai questori per sollecitarli ad adottare misure di controllo piu' intense e a prevedere posti di blocco lungo le principalei arterie stradali. La circolare ribadisce di applicare tutti i provvedimenti connessi allo stato di allerta 2 che permane nel Paese, come confermato dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano, al termine del Comitato nazionale per la sicurezza riunito al Viminale poche ore dopo gli attacchi nella capitale belga. La circolare di Pansa contiene direttive per l'attuazione del Piano nazionale di attivita' antiterroristica e da' indicazioni per l'esecuzione dei Piani provinciali di sicurezza che derivano da quello nazionale. Il capo della polizia invita dunque i prefetti e i questori a convocare "riunioni tecniche di coordinamento delle forze di polizia per attuare un'analisi integrata" finalizzata all'eventuale aggiornamento e all'implementazione dei piani esistenti, "alla luce della fase di pre allarme per probabili imminenti attacchi terroristici".
Non c'e' un pericolo individuato, si sottolinea al Viminale, ma il sistema di sicurezza e di soccorso deve essere pre allertato per la possibilita' di un attacco. Per questo, la circolare di Pansa sollecita la "dislocazione delle forze di polizia, dei vigili del fuoco e della rete di emergenza urgenza sanitaria" in modo che si possano fronteggiare ogni genere di conseguenza di ipotetici attentati, come allagamenti, incendi, gestione di una grande quantita' di persone ferite. Per questo, bisognera' "predisporre ogni utile misura di ordine e sicurezza pubblica nonche' di soccorso tecnico e sanitario per gestire efficacemtne eventuali emergenze" e "dovranno essere attualizzati il numero e la tipologia delle risorse da impiegare a livello provinciale". Il capo della polizia da' poi indicazioni per "incrementare l'attivita' di monitoraggio dei luoghi con maggiore afflusso, con particolare attenzione verso luoghi di culto, porti, aeroporti, terminal bus, stazioni ferroviarie, metropolitane, intensificando ogni misura di sicurezza e vigilanza", e "allertando il personale impiegato nei servizi di vigilanza" a prestare "massima attenzione nell'osservazione di comportamenti anomali e sospetti delle persone che frequentano i luoghi d'interesse". Pansa inoltre ricorda a prefetti e questori che "dovranno essere implementate le attivita' coordinate di prevenzione e controllo del territorio, prevedendo anche l'effettuazione di mirati posti di blocco" e "l'intensificazione dei controlli su strade e autostrade in prossimita' degli snodi piu' congestionati" in vista pure delle vacanze di Pasqua e del conseguente aumento del traffico. (AGI)