Roma - "Il rischio e' che non solo non prendiamo consiglieri comunali ma che non rientriamo neanche in Parlamento, la legge elettorale in caso di una divisione tra FI e Lega ci penalizzerebbe". Silvio Berlusconi ostenta ottimismo, e' convinto che i nuovi sondaggi in arrivo sulla sua scrivania dimostreranno che l'unico candidato in campo a Roma e' Bertolaso. Ma in Forza Italia c'e' preoccupazione per la rottura che si e' consumata tra il partito e la Lega, si guarda gia' alle Politiche, senza un listone unico il pericolo - sottolineano diversi big azzurri - e' quello di non essere rieletti. Una frattura che ora e' evidente non piu' solo a Roma, ma anche a Torino, Bologna, Napoli e in altre citta' dove si andra' al voto in primavera. Alcuni 'big' azzurri stanno lavorando per circoscrivere l'incendio, per far sedere attorno ad un tavolo Salvini, Meloni e Berlusconi, ma quest'ultimo al momento non e' intenzionato ad una ricucitura dopo l'affronto nella corsa al Campidoglio. "Io corro per vincere, nessuno mi puo' ordinare cosa fare", ha annunciato questa mattina la presidente Fdi. Attaccando il Cavaliere che da giorni le consigliava di desistere, anche per il suo stato di gravidanza.
Salvini in serata ha chiarito che non e' in gioco la leadership, si e' solo deciso di puntare su candidati con possibilita' di successo. Ma l'ex presidente del Consiglio continua a ritenere che l'attacco arrivato nella Capitale punti direttamente alla guida del centrodestra. Un timore che chiaramente allarma ancora di piu' i dirigenti azzurri, molti dei quali disorientati e non certi che la candidatura di Bertolaso possa resistere nei prossimi giorni. Del resto Salvini e Meloni, spiegano fonti parlamentari, hanno contattato anche altri esponenti del centrodestra, come Fitto, per ricostruire una nuova alleanza. (AGI)