Roma - Renato Schifani conferma la "piena condivisione del testo e l'assunzione di responsabilita' di Ap con la fiducia cui non ci sottrarremo" e, in sede di dichiarazione di voto sulla fiducia alle unioni civili, il capogruppo al Senato di Ap ricorda allora che "se qualcuno dei componenti del nostro gruppo non partecipera' al voto di fiducia lo fara' nell'ambito della liberta' di coscienza che a suo tempo abbiamo ricnosciuto al gruppo e non perche' manca la fiducia al governo". Una coerenza che Schifani dimostra anche ricordando che "la fiducia al governo l'abbiamo confermata" sul 'milleproroghe'. Dunque oggi i voti, tre o quattro stando alle dichiarazioni rese alla stampa, che mancheranno da Ncd si devono solo al fatto, rimarca Schifani, che "ciascun senatore, interrogandosi nel suo intimo fara' prevalere altro convincimento e si limitera' a non partecipare, ma si guardera' bene dal votare no alla fiducia al governo". (AGI)