Roma - "Dopo sei ore di discussione difficile, e innumerevoli incontri bilaterali di preparazione, questa notte abbiamo fatto un passo avanti importante, concreto, per la Siria. Il Gruppo internazionale di sostegno che si è riunito a Monaco, di cui l'Unione europea fa parte, ha trovato un accordo sull'aiuto urgente alle popolazioni in difficolta' e su una prospettiva di tregua nei combattimenti tra le fazioni". Lo afferma l'Alto rappresentante per la politica estera della Ue, Federica Mogherini.
"Da una parte, dunque - prosegue Mogherini - aiuti umanitari subito e prima di tutto alle citta' assediate, con una task force operativa che già oggi a Ginevra inizierà a lavorare e in cui l'Unione, in quanto maggiore donatore, avrà un ruolo fondamentale. Dall'altra, l'impegno per far cessare entro una settimana le ostilita' tra le parti coinvolte nella guerra civile, fermo che la lotta contro Daesh, al Nusra e le entità definite terroristiche dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite va avanti. Un accordo quindi non tanto sulle parole, sui principi, sulle prospettive (cosa che gia' avevamo faticosamente costruito nei mesi scorsi) ma sulle azioni da fare insieme, in modo coordinato sia sul piano umanitario, sia sul piano politico e militare. Per cercare di migliorare la situazione sul terreno, la vita dei siriani, e accompagnare cosi' una ripresa credibile dei negoziati tra regime e opposizioni a Ginevra, nei prossimi giorni. Ora, gli accordi raggiunti durante la notte dovranno tradursi in atti concreti nei giorni che verranno, a partire gia' da oggi. Per l'Unione europea, la nostra delegazione per contribuire agli aiuti umanitari e' gia' in viaggio per Ginevra". (AGI)
.