Roma - Martin Schulz, Presidente dell'Europarlamento, è un profondo conoscitore dell'Italia, dell'arte e della storia. Oggi Renzi e' stato colto di sorpresa dalle "dissertazioni" del politico tedesco a palazzo Chigi sulla Chiesa di San Lorenzo in Lucina. Schulz ha colto la palla al balzo e, di fronte ai giornalisti, ha affermato: "Era la parrocchia di Giulio Andreotti. Lì e' anche sepolto il pittore Nicolas Poussin". Il riferimento a Nicolas Poussin non e' banale. Sepolto a San Lorenzo in Lucina, Poussin, pittore francese del seicento, appartenne al Priorato di Sion, di cui sarebbe stato Gran Maestro. Nel suo dipinto 'Pastori in Arcadia' c'e' il motto 'Et in Arcadia ego', attribuito proprio al Priorato di Sion. La stessa scritta 'Et in Arcadia ego' c'è anche nella tomba di Poussin a San Lorenzo in Lucina. Secondo le teorie di Richard Andrews e Paul Schellenberger, la frase completa 'Et in Arcadia ego sum' sarebbe un anagramma di 'Arcam Dei Tango Iesu', che significa 'Io tocco la tomba di Dio-Gesù'. L'implicazione è che la tomba contenga l'ossario di Gesu'. Altra interpretazione e' che la scritta incompleta 'Et in Arcadia ego' sia l'anagramma di un'altra frase: "I Tego Arcana Dei", cioe' 'Vattene, io celo i misteri di Dio'. Il Priorato di Sion ha una storia legata ai Cavalieri Templari e alle crociate. Le vicende del Priorato - non sempre storicamente provate - si legano al Sacro Graal e alla teoria, secondo la quale Gesù ebbe figli da Maria Maddalena. (AGI)