Washington - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è soddisfatto della visita e del l'accoglienza ricevuta nella capitale degli Stati Uniti, dove ha riscontrato una importante convergenza Sui grandi temi dell'agenda internazionale. Questo quanto è emerso al termine dell'incontro del presidente Mattarella con la leadership del Congresso americano e con i 'caucus' (gruppi) italo-americani di Capitol Hill.
Ieri due gli appuntamenti per il capo dello Stato, a partire da un incontro con le massime cariche dei rappresentati Usa: lo speaker della Camera, il repubblicano Paul Ryan, e la leader della minoranza, la democratica Nancy Pelosi, notoriamente orgogliosa e attenta alle sue origini italiane. Presenti ai colloqui anche i democratici Rosa De Lauro, Elliott Engel e Steny Hayer. Tra I rappresentanti repubblicani invece c'erano Steven Scalise e Patrick Tiberi. Quest'ultimo co-presidente del 'caucus' dei deputati italoamericani, la Italian-American congressional delegation che ha riservato al presidente Mattarella la calorosa accoglenza dell'abbraccio italianericano. Letteralmente: "Benvenuto presidente", il co-presidente democratico del 'caucus', Bill Pascrell, lo abbraccia e comunica al capo di Stato l'emozione di poterlo ospitare qui, 'in Casà. "è un grande piacere". La visita si conclude con un tour del Congresso, prima di volare a New York dove in serata (ora locale) il primo impegno è un ricevimento presso la residenza dell'ambasciatore Sebastiano Cardi, rappresentante dell'Italia all'Onu, dove sono stati invitation vari ambasciatori.
Il vice presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha elogiato "i progressi dell'Italia sulle riforme politiche che puntano ad ottimizzare il modo di legiferare". Lo ha reso noto la Casa Bianca, riferendo dell'incontro di ieri tra Biden e il capo dello Stato, Sergio Mattarella, invitato a colazione nella Blair House, all'indomani dell'incontro con Barack Obama.
Gli Usa apprezzano l'impegno italiano nel settore dell'energia in Europa "per la diversificazione e l'indipendenza". Lo ha detto il vice presidente americano, Joe Biden, al capo dello Stato italiano, Sergio Mattarella, durante la colazione di ieri nella Blair House, secondo quanto riferito dalla Casa Bianca. Durante l'incontro, organizzato all'indomani di quello con Barack Obama, i due leader hanno anche concordato sulla "importanza cruciale della piena attuazione degli accordi di Mink e sulla necessità che i Balcani occidentali rimangano fermamente sul sentiero dell'integrazione euro-atlantica". (AGI)