Quarto - "Spenti i riflettori, ho potuto riflettere. Ritiro le mie dimissioni". Il sindaco di Quarto, Rosa Capuozzo, espulsa dal Movimento 5 Stelle e coinvolta in una serie di polemiche dopo un tentativo di ricatto ai suoi danni di un ex consigliere comunale, ci ripensa e resta alla guida del Comune del Napoletano grazie ad una 'coalizione' con la minoranza. "In questo consiglio non ci sono piu' partiti politici ma solo eletti dal popolo in contatto costante con i cittadini" spiega. "In questi 20 giorni che la legge mi mette a disposizione ho potuto valutare la mia scelta", ribadisce. Le sue dimissioni erano arrivate all'indomani di una 'emorragia' di consiglieri pentastellati, probabilmente impensieriti dalla scomunica di Beppe Grillo, e le dimissioni a catena avevano eroso la maggioranza grillina.
"In queste settimane - prosegue il sindaco - ho ricevuto diverse richieste perche' ritirassi le dimissioni. Percio' ho deciso di restare. Cosi' difendo la mia citta'. Avevo preso la decisione di dimettermi per le ripercussioni negative dovute all'assedio mediatico in cui era finita Quarto. Invece poi ho deciso di restare, non per interessi personali, ma per scelte di principio. Dopo che si sono spenti i riflettori, ho potuto riflettere e ho visto la giusta prospettiva. In questi gironi ho ricevuto anche tanti attestati di stima da parte dei cittadini. Dobbiamo riprendere un cammino interrotto da tempo". Rosa Capuozzo aveva annunciato le sue dimissioni il 21 gennaio scorso, ed ora le ritira ad un giorno dalla scadenza dei termini previsti dalla legge per lo scioglimento del consiglio comunale. Governera' con la sua ridotta ex maggioranza e con i voti del centrosinistra e del centrodestra. (AGI)