Aumentare la sostenibilità ambientale del settore trasporti è il tema centrale per compiere la transizione energetica rispettando il traguardo della carbon neutrality al 2050, in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sul clima. Il settore trasporti rappresenta circa il 20% delle emissioni di CO2 equivalente a livello globale e circa il 25% in Europa. Secondo i dati della European Environmental Agency, prima della pandemia (anni 2018 e 2019) in Europa le emissioni di gas serra prodotte dal settore trasporti sono aumentate dello 0,9% rispetto al periodo precedente.
Gli obiettivi nazionali ed europei di riduzione delle emissioni climalteranti impongono dunque una trasformazione della mobilità e la realizzazione di infrastrutture in linea con le esigenze del territorio. Il nostro Paese non fa eccezione ed è tra i protagonisti del cambio di paradigma con un necessario ripensamento dei modelli di mobilità con interessanti e positive sperimentazioni. Quella che possiamo definire una “giusta transizione energetica” si declina attraverso soluzioni innovative e tecnologiche già oggi a disposizione.
L’auto con motore elettrico è al centro della mobilità sostenibile per quanto riguarda il trasporto leggero e urbano. La strada verso la neutralità carbonica richiede anche l’utilizzo di soluzioni che possano essere utilizzate dal parco circolante e siano già disponibili, come biometano e biocarburanti per il trasporto sia leggero e soprattutto per quello pesante. E quando si parla di mobilità bisogna prendere in considerazione anche settori complessi da decarbonizzare come i trasporti navali, per i quali biocarburanti, idrogeno e biometano possono rappresentare una soluzione efficace, e come quello dell’aviazione con carburanti sostenibili.
Per approfondire i temi legati alla mobilità sostenibile ascoltate la puntata del podcast con ospiti Mario Ferro, Head of Marketing & Retail Services, e Massimo Rovatti, Head of Smart Mobility, entrambi di Eni.
Mobilità condivisa, elettrica e sostenibile: Enjoy e XEV YOYO
Una soluzione alla mobilità sostenibile e condivisa è offerta da Enjoy, il car sharing di Eni, e l’ampliamento della flotta con 100 vetture XEV YOYO completamente elettriche. La mobilità elettrica, sostenibile e condivisa compie un passo in avanti dalla città di Torino dove è già disponibile il servizio. Attraverso l'app Enjoy è così possibile noleggiare, oltre ai trecento veicoli rossi, auto e cargo, già presenti nel capoluogo piemontese, anche le city car elettriche caratterizzate da un vivace colore verde lime.
XEV YOYO è una city car completamente elettrica con velocità massima di 80 km/h e autonomia fino a 150 chilometri: dotata di tetto panoramico, piccola e agile, è l’auto ideale per gli spostamenti nei centri storici delle città. Per il rifornimento, oltre che per la ricarica tradizionale presso le colonnine in plug-in, le XEV YOYO sono predisposte per il battery swapping nelle Eni Live Station: è la sostituzione di batterie scariche con quelle cariche in pochi minuti. Sono predisposte 8 stazioni di servizio Eni a Torino ed è sempre Enjoy a occuparsi del rifornimento con battery swapping. In Italia Enjoy conta oltre 1 milione di clienti e ha superato i 14 milioni di noleggi dal 2013 ad oggi. Con una flotta complessiva di 2.500 veicoli, Enjoy è presente anche nelle città di Milano, Bologna, Firenze e Roma, dove il car sharing elettrico con le city car XEV YOYO verrà introdotto nei prossimi mesi.