AGI - Appendere gli sci al chiodo non è nei suoi piani. Tutt'altro. Dorothea Wierer continuerà a gareggiare nel biathlon e manterrà i suoi impegni televisivi che le consentiranno di offrire un punto di vista diverso sullo sport fino alle Olimpiadi del 2026. Qui, punterà all'unico trofeo che ancora le manca: l'oro olimpico. Che potrebbe arrivare quando avrà compiuto 36 anni.
In una insolita conferenza stampa in streaming, Dorothe Wierer, ciricondata da colleghi e di fronte a una platea internazionale ha fatto tutt'altro rispetto a quanto ci si aspetta da una campionessa di 34 anni. Ritiro? non grazie. Si va avanti. Dopo quattro titoli mondiali, due Coppe del Mondo e quattro di specialità. Una scelta, in un periodo difficile, che suscita ammirazione e compiacimento.
La campionessa ha deciso di intervenire anche per mettere fine alle chiacchiere che hanno dominato i social negli ultimi tempi. Tra le fake news 'esilaranti' circolate sulle sue condizioni anche una gravidanza, che Dorothea Wierer smentisce, ma il commento più offensivo riguarda le sue partecipazioni televisive. "troppo concentrata sulla tv" l'accusa mossa via social, che l'atleta respinge con forza.
La stagione che si è appena conclusa è stata davvero insolita per Dorothea. Iniziata bene con una preparazione estiva eccellente, ma poi proseguita con un'influenza che si è ripresentata più volte da novembre. Ha lottato per arrivare pronta ai Mondiali, ma non è riuscita: le condizioni di salute non erano al top e ha preferito non rischiare. Non valeva la pena rischiare. Poi l'insonnia, come un'altra battaglia da condurre. Ha confessato candidamente di aver dovuto fare ricorso alle gocce per dormire.
Ma è riuscita, senza aiuti esterni e ritrovare la forza in se stessa per superare questo periodo difficile. Due mesi lontano dall'attività agonistica e qualche ospitata a Eurosport-Discovery. È stato il tempo necessario e utile a riconsiderare carriera e obiettivi. Un peccato abbandonare la carriera così. E dunque la decisione di rimettersi in pista. Regime di allenamento nuovo, uno staff collaudato ed è ripartita. Primo passo ottenere il massimo nel 2025, come passepartout per Milano-Cortina 2026.E chi si aspetta un ritiro dagli schermi tv, rimarrà deluso. Dorothea Wierer sarà ai Giochi di Parigi, dove proverà a raccontare il punto di vista di chi ha partecipato solo a quelli invernali.