AGI - A Milano l'inizio della primavera è all'insegna del rituale Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina, il FESCAAAL, giunto alla sua 34ma edizione, che prende il via ufficiale oggi in sala e in streaming in tutta Italia su MYmovies.it. Un atteso appuntamento cinematografico di proiezioni, incontri con gli autori, dibattiti, eventi speciali sul cinema e le culture dei tre continenti che, per l'edizione 2025, viene dedicato alle giovani generazioni in movimento, con le sue novità e infinite possibilità. "L’immagine di questa 34ª edizione rappresenta la nostra zebra immersa in un movimento di cerchi e quadrati concentrici, un simbolo che richiama la tensione verso la crescita e il futuro e che balza all’occhio di chi guarda. È un omaggio alle nuove generazioni, ai giovani registi e ospiti della nostra programmazione. La zebra diventa emblema di dinamismo, energia e capacità di trasformare il presente, portando cambiamenti positivi. Al tempo stesso, le coordinate dei cerchi e dei quadrati esprimono il desiderio di introdurre armonia in un mondo che appare sempre più caotico", hanno dichiarato le direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale.
In programma alcune tra le migliori produzioni cinematografiche dal cinema africano, asiatico e di latino-americano, a cominciare dalla cerimonia di apertura odierna, ospitata dalla prestigiosa Fondazione Prada. Tutti gli appuntamenti in agenda si terranno al Cinema Godard della Fondazione Prada, alla Cineteca Milano Arlecchino, all’Auditorium San Fedele e non solo.
Sono queste le principali sezioni: Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo, con fiction e documentari in un’accurata selezione delle ultime produzioni provenienti dai tre continenti; Concorso Cortometraggi Africani, con i migliori brevi film (fiction e documentari) realizzati da registi provenienti da tutta l’Africa e dalla diaspora. La sezione intende promuovere giovani registi ai loro primi passi nel cinema e mostrare le nuove tendenze e le sperimentazioni del cinema africano. C'è anche il Concorso Extr’A, dedicato ai film di registi italiani a confronto con altre culture per raccontare un’Italia che si fa interprete della diversità culturale. In questa sezione sono selezionate opere girate nei tre continenti o che hanno come soggetto le tematiche dell’Italia multiculturale. La sezione Flash raccoglie i film/evento del Festival con anteprime di rilievo che presentano le opere recenti di registi affermati, film acclamati dalla critica o premiati nei maggiori festival internazionali, il meglio del cinema contemporaneo che racconta e interpreta l’attualità di Africa, Asia e America Latina. Infine "E tutti ridono", la sezione delle commedie più divertenti dai tre continenti.
Tra le particolarità di questa edizione, un omaggio al regista messicano Alonso Ruizpalacios, tra i maggiori esponenti della nuova generazione, che sarà presente all’inaugurazione del festival con il suo ultimo film "La cocina". In collaborazione con la Fondazione Prada, l’omaggio presenta la sua opera completa che comprende altri tre lungometraggi.
La 34ª edizione del FESCAAAL segna, inoltre, l’inizio di una collaborazione tra l'organizzatore, l’Associazione Centro Orientamento Educativo ETS - socio fondatore di MFN – Milano Film Network, la rete che unisce l’esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi - e la Fondazione Terre des Hommes Italia, con l’obiettivo di arricchire ulteriormente la proposta culturale, l’attenzione a bambini, bambine, adolescenti e giovani e il coinvolgimento del territorio. Inoltre, quest’anno il Festival vede la presenza di un nuovo e prestigioso partner istituzionale: l’AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Tra gli eventi extra-cinematografici torna per l’ottavo anno consecutivo Africa Talks, un appuntamento che l’Associazione COE organizza nell’ambito del FESCAAAL in collaborazione con Fondazione Edu. Il format prevede una tavola rotonda seguita da un film a tema per approfondire gli aspetti più contemporanei e promettenti di un continente in trasformazione. Il focus di questa VIII edizione sarà l’attivismo giovanile in Africa: dall’ecologia alla scena artistica militante, dalla critica alla politica fino alle mobilitazioni nate dal digitale, l’impegno delle nuove generazioni si dispiega in movimenti di piazza, ma anche in una militanza individuale e sociale, dove i giovani si impegnano in progetti per le proprie comunità locali con un occhio verso la dimensione del continente e oltre. “Come sappiamo l’Africa è un continente molto giovane, con più del 70% della popolazione sotto i 30 anni. Le nuove generazioni portano un desiderio di cambiamento e un impegno concreto che abbiamo voluto raccontare in questa nuova edizione di Africa Talks, un’iniziativa che ancora una volta guarda al continente in trasformazione e vuole dare voce ai suoi soggetti più interessanti”, ha detto Matteo Stefanelli, Presidente di Fondazione Edu.
Infine, come sempre nella cornice del FESCAAAL, arriva anche la VI edizione del MiWorld Young Film Festival (MiWY), primo e unico festival di cinema per le scuole in Italia interamente dedicato alla conoscenza delle cinematografie e delle culture di Africa, Asia e America Latina e allo scambio interculturale, che si terrà in modalità ibrida, in sala e online. Il MiWY continua a far conoscere realtà e storie dai tre continenti attraverso sguardi e angolazioni inedite, adottando un approccio che valorizza l’educazione al linguaggio cinematografico e l’esperienza della visione comunitaria e del dibattito post-proiezione in presenza e a distanza. Una finestra sul mondo che mostra uno scenario sfaccettato e plurale, volto a sfatare stereotipi e promuovere nuove letture e consapevolezze di sé e sul presente, entrando in sinergia con i programmi disciplinari e trasversali e, in particolare, dell’educazione civica.